DOPO IL COMA CARPANI HA MESSO IN PIEDI UNA SCUOLA DI MUSICA
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 21 giu. - Massimo Carpani era un
musicista e ingegnere del suono che un giorno ebbe un grave
incidente e cadde in coma.
Ospite della Casa dei Risvegli, ha passato un periodo della sua
vita in cura presso il centro. Dopo essersi risvegliato ha aperto
una scuola di musica a Vidiciatico (MO) e grazie alla
collaborazione del parroco don Giacomo Stagni oggi insegna musica
ai ragazzi dell'associazione "Gli amici di Massimo Carpani".
Venerdi' 24 giugno e domenica 10 luglio, all'interno della
rassegna "La conquista della felicita'", organizzata
dall'associazione gli amici di Luca e giunta ormai al settimo
anno, i ragazzi della scuola di Carpani saranno protagonisti di
un concerto di chitarra presso la Casa dei Risvegli. "So bene
quel che l'associazione gli amici di Luca e la Casa dei risvegli
hanno fatto per me negli anni, le esperienze che abbiamo
condiviso non potranno essere dimenticate e collaborero' sempre
con loro" ha detto Carpani alla conferenza stampa di
presentazione della rassegna.
Secondo Nadia Vaccari, presidente dell'associazione amici di
Luca, la rassegna puo' essere vista come "una festa tra amici,
alcuni vecchi e altri nuovi", e la sua visione della Casa dei
risvegli e in generale degli istituti di cura e' quella di
"luoghi di incontro, dove non vi sia isolamento, ma socialita'".
Come Massimo Carpani, anche altri ospiti tornano alla Casa dei
risvegli in veste di artisti: Christian Sacchetti e' un ex ospite
che ritorna alla casa che lo ha accudito per uno spettacolo
teatrale, "La piantina che piantasti" e un'installazione di
esperienze sensoriali di nome "Il giardino di Cono". Sono ex
ospiti anche 7 dei partecipanti al laboratorio teatrale "Dopoa'
di nuovo, gli amici di Luca", organizzato e diretto da Alessandra
Cortesi, che assieme a volontari, giovani attori, tirocinanti e
educatori metteranno in scena la performance "Saluto al sole
parte prima: il volo". A seguire, lo spettacolo "Passing True",
sempre diretto dalla Cortesi e interpretato da giovani attori che
da anni fanno volontariato presso la Casa dei risvegli.
(Wel/ Dire)