BATTERIO KILLER, BAMBINI CONTAGIATI IN FRANCIA
CIA: NO AD ALLARMISMI, CARNE ITALIANA SICURA
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 17 giu. - "Non e' ancora finita l'emergenza E.coli sui germogli di soia che il governo di Berlino diventa protagonista di un nuovo allarme alimentare. Secondo le ultime notizie, infatti, la carne degli hamburger surgelati di marca 'Steaks Country' - che in Francia ha portato all'ospedale sei bambini con sintomi riconducibili a un'altra forma di 'batterio killer' - proviene appunto da Germania, Belgio e Olanda". Si tratta "dell'ennesimo caso che rischia di avere effetti devastanti sulle produzioni alimentari di tutt'Europa: dopo l'ortofrutta, questa vicenda di Lille puo' portare a una nuova psicosi da consumi di carne bovina. E noi non ce lo possiamo permettere: bisogna che ognuno, a cominciare dal Paese tedesco, smetta di fare finta di niente e si assuma finalmente le sue responsabilita'". Lo afferma la Cia- Confederazione italiana agricoltori.
Intanto, "rassicuriamo i consumatori sul fatto che le nostre produzioni sono sicure e facilmente riconoscibili dall'etichetta d'origine, che per le carni bovine e' obbligatoria per legge-continua la Cia- soprattutto dal 2001 con la vicenda Bse, l'Europa ha messo in piedi un sistema di controlli efficace e capillare, che garantisce una chiara tracciabilita' di tutte le fasi della filiera, dalla produzione alla distribuzione".
Quindi, "non creiamo allarmismi ingiustificati nel nostro Paese- conclude la Cia- gli allevatori italiani gia' combattono con un calo pesante degli acquisti di carne rossa (che ha perso il 4,6% nel 2010 e ben il 5,1% solo nel primo trimestre 2011) e non hanno bisogno di un ulteriore crollo delle vendite, causato dall'ennesima psicosi alimentare del tutto infondata".
(Wel/ Dire)
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