(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 10 giu. - In occasione del
congresso nazionale della Societa' italiana di pediatria, che si
tiene in questi giorni a Milano, la Confederazione italiana
pediatri (Cipe) propone a Fimp e Sip un patto per garantire a
tutti i bambini e i ragazzi italiani l'assistenza pediatrica
coordinata 24 ore su 24. "L'Italia e' il paese con il
maggior numero di pediatri rispetto alla popolazione- si legge in
una nota Cipe- e una migliore coordinazione tra le varie figure
professionali, potrebbe permettere, in caso di bisogno, che ogni
paziente sia visto da un pediatra. Riprendendo l'invito fatto dal
presidente Sip, professor Ugazio, in occasione del suo
insediamento, quando auspicava che la Societa' italiana di
pediatria potesse diventare la 'casa' di tutti i pediatri, la
Cipe chiede una sollecita convocazione della prima assemblea dei
rappresentanti della pediatria italiana con all'ordine del giorno
il tema dell'assistenza pediatrica in Italia".
Il presidente nazionale Cipe, dottor Gullotta, si augura che
l'accordo tra le organizzazioni che rappresentano i pediatri
ospedalieri, universitari e del territorio, possa diventare una
proposta concreta da presentare al ministero della Salute, nel
momento di progettare il riordino delle cure primarie che si sta
discutendo in questi giorni al ministero della Salute.
Il segretario nazionale della Cipe, dottor Tiziano Dall'Osso,
invita tutta la pediatria italiana a fare uno sforzo comune per
concretizzare delle proposte valide e condivise, prima che altri
facciano scelte per i pediatri italiani che dovranno poi di fatto
solo subirle.
(Wel/ Dire)