L'UNICEF: "SOSTENERE PROGRAMMI PER QUELLI CHE SONO ESCLUSI".
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 7 giu. - Mentre i leader
mondiali si preparano ad incontrarsi a Londra in occasione della
conferenza dell'Alleanza Gavi prevista per la prossima settimana,
l'Unicef invita i donatori a sostenere un impegno globale per
vaccinare e salvare milioni di bambini entro il 2015. L'Unicef ha
sottolineato che il miglior utilizzo dei fondi per i vaccini e'
quello di sostenere i programmi che raggiungano prioritariamente
i bambini attualmente esclusi da questi semplici vaccini
salvavita. Oggi un bambino su cinque non viene vaccinato.
"Noi abbiamo i vaccini e l'esperienza tecnica per salvare
milioni di bambini" ha detto Anthony Lake, direttore generale
dell'Unicef, che sara' a Londra per la conferenza. "Ora dobbiamo
abbinare la nostra conoscenza con il nostro impegno per aiutare i
piu' poveri, i bambini piu' vulnerabili. Nessuna campagna di
vaccinazione puo' dirsi pienamente riuscita se esclude i piu'
difficili da raggiungere". L'Unicef e' nella posizione unica di
essere coinvolto in ogni fase del processo di vaccinazione,
fornendo vaccini al 56% dei bambini del mondo e lavorando sul
campo in oltre 150 paesi. L'Unicef e' uno dei soci fondatori
dell'Alleanza Gavi, che terra' una conferenza a Londra il
prossimo 13 giugno; in occasione di questo meeting si spera che i
paesi donatori sottoscriveranno impegni precisi per finanziare i
vaccini fino al 2015. Oltre ad ampliare la rete per raggiungere
tutti i bambini, l'attenzione deve essere data anche
all'introduzione di nuovi potenti vaccini per paesi che non hanno
accesso ad essi. La polmonite e la diarrea causano un terzo di
tutti i decessi infantili, ed ora esistono nuovi vaccini contro
alcune cause di queste malattie letali.
L'Alleanza Gavi, l'Unicef e i suoi partner vogliono salvare
quattro milioni di bambini in piu' entro il 2015, mettendo in
atto questi nuovi vaccini. Nonostante i significativi progressi
nella riduzione della mortalita' infantile, quasi due milioni di
bambini continuano a morire ogni anno per malattie prevenibili
mediante le vaccinazioni.
(Wel/ Dire)