(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 28 gen. - Le paure dei figli?
Sono quelle dei genitori. Parliamo principalmente di aracnofobia,
paura degli insetti e dei serpenti, che affligge una
considerevole percentuale di adulti e bambini. E' l'esito
dall'esito di alcune ricerche compiute da studiosi americani
della Rutgers University, l'Universita' statale del New Jersey
con sede a Newark, e pubblicato dalla rivista bimensile Current
Directions in Psychological Science.
I ricercatori hanno osservato le reazioni di bambini di sette
mesi, messi di fronte ad immagini di animali pericolosi,
prevalentemente serpenti e rettili di vario genere, affiancate a
quelle di animali innocui. I bambini si sono mostrati totalmente
indifferenti alle diverse tipologie di immagini e di animali.
Successivamente e' stata introdotta una voce con tono minaccioso
ed i bambini, per affinita', hanno immediatamente focalizzato la
loro attenzione sulle immagini degli animali pericolosi, pur non
mostrando, in alcun caso, di averne paura. Al contrario nel
momento in cui i neonati ascoltavano una voce docile e
rassicurante la loro attenzione si concentrava sull'immagine
dell'animale innocuo.
Secondo la coordinatrice della ricerca, la psicologa Vanessa Lo
Bue, i bambini sono perfettamente in grado di riconoscere la
potenziale minaccia del serpente e, tuttavia, cio' non provoca in
loro il minimo timore; dal momento in cui ai piccoli viene
insegnato che devono aver paura dei serpenti, dei rettili o
quant'altro, essi apprendono molto rapidamente cos'e' la fobia
per tali animali potenzialmente pericolosi ed imitano gli
atteggiamenti di paura degli adulti.
(WEl/ Dire)