(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 28 gen. - Bambini e ragazzi tra
5 e 14 anni devono proteggere meglio su Internet i loro dati e
informazioni personali. In Svizzera una campagna nazionale mira a
sensibilizzarli e a renderli consapevoli dei pericoli che si
annidano nella rete.
I bambini navigano sovente in Internet da soli. Essi devono
essere consapevoli delle situazioni alle quali possono essere
confrontati. La pubblicazione apparentemente innocua di
un'immagine su un social network puo' infatti avere conseguenze
inattese, causando problemi nella ricerca, per esempio, di un
posto d'apprendistato.
Lanciata oggi a Berna nell'ambito della quinta giornata europea
della protezione dei dati, la campagna "Netla - I miei dati sono
miei!" non vuole demonizzare i rischi, sovente citati, di
Internet. Vuole invece semplicemente invitare i giovani utenti a
riflettere sul loro comportamento e incoraggiarli a condividere
le loro esperienze, gradite e sgradite, fatte in rete.
A tale scopo e' stato concepito un fumetto. L'intera campagna si
trova sul sito www.netla.ch. Due giochi online, sviluppati per
diverse fasce d'eta', stimolano i partecipanti a porsi domande
sul loro comportamento. Vi troveranno consigli, trucchi e un
quiz. I genitori otterranno utili indicazioni, mentre gli
insegnanti potranno scaricare materiale pedagogico.
Il progetto e' posto sotto l'egida del preposto federale alla
protezione dei dati Hanspeter Thür. Vi collaborano vari istituti
universitari.
(WEl/ Dire)