"CHI SOSTITUISCE MEDICO TITOLARE HA RESPONSABILITA'SOGGETTIVA".
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 21 gen. - "La Fimp, appresa la
notizia della non meglio identificata sentenza relativa a un caso
di malasanita' che ha comportato il decesso di una bimba
undicenne in provincia di Firenze, nell'esprimere la massima
solidarieta' alla famiglia della piccola, specifica che non vuole
e non puo' entrare nel merito di una sentenza di cui peraltro non
sono ancora note le motivazioni".E' quanto dichiara, in una nota,
la Federazione italiana medici pediatri che "nell'esprimere
massima solidarieta' nei confronti della collega coinvolta,
nonostante completamente estranea ai fatti, tant'e' che era
sostituita per assenza, coglie l'occasione per ribadire che un
settore come quello dei medici del territorio, che
quotidianamente sono posti a svolgere un servizio di pubblica
utilita' in nome e per conto del Ssn, non puo' essere considerato
sul fronte delle responsabilita' inferiore a quello dei medici
dipendenti".
Pertanto, nella nota Fimp specifica: "Porremo al massimo
livello politico la questione al fine di risolverla in senso
generale. Cio' detto, vogliamo ribadire in linea di principio che
tutti coloro che svolgono l'attivita' di pediatria di famiglia,
sia titolari, sia sostituti, lo fanno sulla base di regole e
discrimini professionali, sanciti anche dall'accordo collettivo
nazionale. Di conseguenza- prosegue la nota- non si puo'
immaginare che si ribaltino tutti i principi etici, professionali
e deontologici: chi sostituisce un titolare, infatti, e' comunque
medico abilitato allo svolgimento della professione che, come e'
noto comporta anche responsabilita' professionali soggettive e
dirette e, pertanto, non si ritiene accettabile tramutare una
responsabilita' soggettiva in responsabilita' oggettiva, anche
perche'- conclude Fimp- semmai responsabilita' oggettiva sussiste
e' quella del Servizio pubblico e non certo del medico assente".
(Wel/ Dire)