(DIRE - Notiziario Minori) Bologna, 18 gen. - Sono 97 i siti
contagiati dall'amianto tra Bologna e provincia: tra questi, ci
sono le scuole elementari Drusiani di via Speranza, il tiro a
segno nazionale di via Agucchi, l'istituto professionale
"Malpighi" di San Giovanni in Persiceto e il Palazzo dello sport
"Ruggi" di Imola. A lanciare l'allarme e' il capogruppo del
Movimento cinque stelle in Regione, Andrea Defraceschi, che e'
andato a consultare l'ultimo censimento (aggiornato al 23
dicembre 2010) degli stabili da bonificare inviato da viale Aldo
Moro al ministero dell'Ambiente.
In questo elenco, ha trovato 97 "siti a rischio per i cittadini
di Bologna e provincia: parrocchie, scuole, palestre, campi
sportivi". E' una situazione "desolante- scrive Defranceschi-
quella degli immobili con presenza di amianto fra Bologna e
provincia", tanto che Bologna e' al terzo posto in Emilia-Romagna
come numero di siti contagiati, solo dopo Modena (129) e
Reggio-Emilia (107).
Forse e' proprio per questo che la Regione quest'anno, afferma
Defranceschi, ha fatto passare "solo sette mesi prima di
replicare il censimento (solitamente annuale) dei siti con
materiali in amianto presenti in Emilia-Romagna". Questo
anticipo, considerando che da maggio a dicembre gli immobili a
rischio per la salute dei cittadini son passati da 757 a 771, e'
solo positivo. "Non possiamo che plaudire all'operato
dell'assessorato alla Salute per l'utilita' della mappatura",
dice Defranceschi, che sull'argomento ha presentato
un'interrogazione. "Ci chiediamo se non sia ora che viale Aldo
Moro rifletta su altri, piu' incisivi, strumenti per bonificare
la nostra regione dalla presenza dell'amianto". Per esempio
inserendo eternit e vinil-amianto nei materiali pericolosi".
(Wel/ Dire)