SENZA UN SISTEMA DI VALUTAZIONE PREVALE 'REPUTAZIONE' INSEGNANTI.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 18 gen. - Passaparola e
internet. In assenza di un sistema di valutazione nazionale delle
scuole che stenta a partire (le adesioni ai progetti del
ministero finora sono state scarse) anche per quest'anno le
famiglie devono orientarsi da sole nella scelta dell'istituto
migliore per i loro figli. Le iscrizioni scadono il prossimo 12
febbraio, c'e' ancora tempo. Ma tra i genitori e' partito da
tempo il tam tam su facebook e via mail per scambiarsi consigli e
opinioni sulle scuole di zona. Le domande piu' ricorrenti che
corrono sul web riguardano la reputazione dei docenti e in quali
sezioni si trova il corpo insegnante migliore. Chi ha i
'suggeritori' giusti puo' incappare in effetti in un buon gruppo
di insegnanti.
"L'urgenza di un sistema di valutazione- spiega Angela Nava, a
capo del Coordinamento genitori democratici- si vede anche in
queste situazioni. Oggi i genitori hanno cambiato mezzi, si
parlano via facebook o via mail, ma la sostanza resta quella: il
passaparola e' l'unico strumento per cercare di capire quale
scuola e quali docenti scegliere. Per fortuna negli anni e'
cresciuta la consapevolezza dei genitori rispetto a normative,
servizi che devono essere forniti. Altrimenti sarebbe tutto
lasciato davvero al caso e alle informazioni venute dal
basso"."Noi- conclude Angela Nava, a capo del Coordinamento
genitori democratici- consigliamo comunque di andare sempre a
vedere di persona le scuole, di respirarne il clima e verificare
la disponibilita' dei docenti prima di scegliere".
Intanto anche le scuole cominciano a sbarcare su facebook per
pubblicizzare le giornate di incontro con i futuri iscritti e per
farsi conoscere dai genitori. E le famiglie si danno appuntamento
sul social network per discutere di iscrizioni. L'Age
(Associazione italiana genitori) di Bergamo, per esempio, hanno
lanciato su facebook i propri incontri dedicati allo scambio di
informazioni. Mentre fra le scuole c'e' chi rispolvera siti
internet un po' 'ingialliti' e per venire incontro ai genitori
digitali.
"Noi stiamo sistemando il sito per fornire quante piu'
informazioni possibili- commenta Lina Rita Volpe Rinonapoli,
preside della scuola Nistri-Respighi di Roma- sappiamo che i
genitori usano molto internet come primo approccio". Ma non si
rinuncia certo allo strumento dell'open day, giornata di incontri
paerti con i futuri iscritti e le famiglie. L'unico momento in
cui dal passaparola si puo' passare ai fatti conoscendo dal vivo
professori e presidi.
(Wel/ Dire)