DAL 2 AL 6 MARZO TORNA IL FESTIVAL CON UNA VALANGA DI EVENTI
(DIRE - Notiziario Minori) Bologna, 25 feb. - Il fumetto di
BilBolBul diventa anche roba da bambini. Quattro mostre, 20
incontri e un concorso rivolto a 800 ragazzi delle scuole: sono
queste le principali novita' dell'edizione numero cinque di
BilBolBul, il festival del fumetto (dal 2 al 6 marzo) che
quest'anno ha deciso di dedicare una intera sezione ai
giovanissimi e che trovera' spazio alla Cineteca e in piazza
Nettuno, dove si svolgera' un grande gioco di lettura dedicato ai
Mumin, i piccoli troll creati dalla finlandese Tove Jansson. Nel
'focus', sono compresi i laboratori perche' proprio i bambini
possano cimentarsi e diventare i fumettisti del futuro. Mentre si
attende che i talenti si rivelino, pero', il festival porta a
Bologna quelli di oggi, tra cui alcuni celeberrimi: sotto le Due
torri arriveranno le opere di Jose' Munoz e Vanna Vinci, a cui
sono dedicate due personali al Mueso civico archeologico (fino al
10 aprile). E pure Ben Katchor, Edmond Baudoin, Vittorio Giardino
che saranno i protagonisti di una delle sezioni principali della
manifestazione, quella dedicata a "Fumetto e letteratura", che
portera' anche una mostra di Grazia Nidasio e una di Otto Gabos,
oltre che un incontro con Igort su Chandler e uno con Davide
Toffolo su Pasolini. Sempre in tema, il 3 marzo sara' il d-day
per i 140 partecipanti al concorso "Siamo lieti di averla tra
noi", che proponeva di trasporre in fumetto uno racconto di
Stefano Benni tratto da "Il bar sotto il mare", "L'ultima
lacrima" o "La grammatica di Dio". Alle 12.30 all'Auditorium
Biagi saranno annunciati i vincitori della competizione
organizzata da Flashfumetto e Premio Iceberg.
L'inaugurazione del festival, comunque, e' fissata per il 2
marzo alle 20 al cinema Lumie're col film documentario
"L'Argentine de Munoz".
(Wel/ Dire)