NEL 2050 L'AFRICA NE AVRÀ PIÙ DI QUALUNQUE ALTRA REGIONE AL MONDO
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 25 feb. - L'autentico
"serbatoio" giovanile del pianeta?
Africa sub-sahariana, Asia meridionale e paesi in via di
sviluppo, dove gli adolescenti (tra i 10 e i 19 anni)
rappresentano oltre un abitante su 5, mentre costituiscono solo
il 12% degli abitanti del mondo industrializzato; in totale, i
ragazzi sono circa il 18% della popolazione globale. Sono alcuni
dei dati contenuti nel Rapporto 2011 dell'Unicef sulla condizione
dell'infanzia nel mondo, intitolato "Adolescenza: il tempo delle
opportunita'" e presentato oggi. Se "i paesi meno progrediti
ospitano circa il 16% di tutti gli adolescenti", su 1,2 miliardi
di adolescenti, oltre la meta' vive in Asia, "con le regioni Asia
meridionale e Asia orientale/Pacifico che ospitano circa 330
milioni di adolescenti ognuna", riferisce l'Unicef, facendo
notare che i trend attuali suggeriscono un cambiamento nella
"composizione regionale degli adolescenti entro la meta' del
secolo": le proiezioni evidenziano che "nel 2050 l'Africa avra'
piu' adolescenti di qualunque altra regione del mondo, superando
marginalmente il numero di adolescenti in entrambe le regioni
asiatiche".
Per questo esercito di nuove generazioni, tuttavia, si prospetta
un futuro tutt'altro che roseo, sia dal punto di vista scolastico
che occupazionale, per la grave congiuntura economica che sta
investendo il pianeta. Anzitutto, "quasi la meta' degli
adolescenti in eta' di scuola secondaria non la frequenta",
osserva il Rapporto, puntualizzando che le percentuali piu' basse
"si registrano nell'Africa orientale e meridionale, con dei tassi
netti d'iscrizione pari al 24% per i ragazzi e al 22% per le
ragazze".
Sul fronte lavoro, se "nel 2008 i giovani avevano probabilita'
quasi 3 volte maggiori di essere disoccupati rispetto agli
adulti, e pativano in maniera sproporzionata la mancanza di un
lavoro decoroso", ad oggi circa 150 milioni di bambini tra i 5 e
i 14 anni sono impegnati nel lavoro minorile, e l'incidenza
risulta maggiore nell'Africa sub-sahariana. Non solo: gli
adolescenti vengono anche "fatti oggetto di reclutamento da parte
di gruppi militari, per portare armi e per partecipare ai
combattimenti, oppure per fungere in pratica da schiavi sessuali
o di altro genere", denuncia l'Unicef, che stima in tutto il
mondo "oltre un milione di bambini detenuti dalle forze
dell'ordine".
(Pic/ Dire)