IN EMILIA 1.478 CENTRI, CI VANNO I MASCHI E UNDER 18
QUEST'ANNO VIALE A.MORO METTE A DISPOSIZIONE 1,8 MLN
(DIRE - Notiziario Minori) Bologna, 18 feb. - Modena e Reggio
Emilia svettano, con 220 e 255 centri di aggregazione giovanile,
ma in tutta la regione se ne contano complessivamente 1.478, che
quest'anno potranno accedere in tutto a 1,8 milioni di euro di
fondi regionali. Non solo per fare sport, suonare musica o
divertirsi ma, magari, come vorrebbe l'assessore regionale al
Progetto giovani Donatella Bortolazzi, per fare attivita' che
possano aprire ai ragazzi una via per un lavoro futuro. E'
conclusa, infatti, la rilevazione che l'assessorato ha
realizzato, col contributo del ministero della Gioventu', per
contare quanti sono, tra parrocchie, informagiovani, centri
sportivi e altri, gli spazi frequentati dai giovani
emiliano-romagnoli tra i 13 e i 34 anni. Ne risulta, come spiega
stamane in una conferenza stampa Bortolazzi, un quadro che vede
soprattutto i maschi sotto i 18 anni frequentare gli spazi che si
trovano in particolare nei centri urbani, lungo la via Emilia,
sulla costa adriatica.
In ogni centro si contano, in media, 25 presenze al giorno. I
frequentatori piu' assidui sono appunto maschi (60,5%), sotto i
18 anni (60,2%) e preferiscono le associazioni sportive e
culturali. In totale, in regione si stima che ogni giorno 38.000
giovani, di cui circa 5.000 immigrati o stranieri, varchino la
soglia di un centro. Le parrocchie sono i luoghi preponderanti
(25,1%), assieme alle associazioni culturali (21,4%) e ai centri
di aggregazione (14,3%). Sul totale dei 1.478 spazi, 156 (il
10,6%) sono a Bologna e provincia, 220 (14,9%) nel modenese, 255
(17,3%) a Reggio Emilia, 111 (7,5%) a Parma, 81 (5,5%) a
Piacenza, 143 (9,7%) nel ferrarese, 198 (13,4%) nel forlivese e
cesenate, 155 (10,5%) a Ravenna, 159 (10,8%) nel riminese.
(Wel/ Dire)
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