PRESENTATI A ROMA I PROGETTI DEL BANDO EDUCAZIONE DEI GIOVANI
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 11 feb. - Sedici progetti per
contrastare la dispersione scolastica nel Sud Italia. Sono quelli
vincitori del Bando Educazione dei Giovani 2010 promosso dalla
Fondazione per il Sud in collaborazione con Enel Cuore presentati
a Roma nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso l'Hotel
Nazionale in piazza Montecitorio alla presenza del ministro del
Lavoro e delle Politiche sociali, Maurizio Sacconi, del
presidente della Fondazione per il Sud, Carlo Borgomeo e del
consigliere delegato Enel Cuore Onlus, Gianluca Comin. Ad ogni
progetto vincitore e' stato riconosciuto un contributo medio di
circa 300mila euro, per un totale di 4.7 milioni euro erogati, di
cui 400mila assegnati da Enel Cuore.
L'iniziativa, rivolta alle organizzazioni del volontariato e
del terzo settore, punta al cuore di alcuni territori del
Mezzogiorno caratterizzati da un elevato tasso di abbandono
scolastico. "I dati del ministero della Pubblica istruzione -
spiegano gli organizzatori - danno un'idea della portata del
fenomeno: in Italia oltre 47 mila alunni abbandonano la scuola
troppo presto.
I dati, gli ultimi disponibili, si riferiscono all'anno
scolastico 2006/07 ed evidenziano anche il marcato squilibrio
geografico: mentre nel Nord Est, ad esempio, la dispersione
scolastica interessa circa 4.800 ragazzi, al Sud e nelle isole si
contano oltre 25mila dispersi".
Tre gli ambiti di intervento: il contrasto alla dispersione
scolastica dei bambini della scuola primaria, il contrasto alla
dispersione e recupero alla scolarita' dei giovani della scuola
secondaria di primo grado, il contrasto alla dispersione e
recupero alla scolarita' dei giovani della scuola secondaria di
secondo grado. "Nella maggior parte dei progetti e' previsto il
coinvolgimento attivo delle famiglie e della comunita' educativa,
formale ed informale - spiegano -. In diversi casi si prevede di
raggiungere i soggetti a rischio di dispersione scolastica
direttamente presso i luoghi di ritrovo o attivando spazi fisici
di aggregazione. I progetti che affrontano il tema della
dispersione nella scuola secondaria di secondo grado prevedono
anche azioni di orientamento al lavoro, tirocinio e stage".
Piu' di 170 le proposte di progetto inviate alla Fondazione per
il Sud, tra cui sono stato individuati 16 progetti "esemplari"
che possano essere un modello di riferimento per il territorio.
Le proposte interessano sia aree metropolitane sia territori
provinciali. Cinque i grandi comuni coinvolti: Napoli e Palermo
(entrambe interessate da 5 iniziative), Catania (2 iniziative),
Reggio Calabria e Bari (1 iniziativa ciascuna); le province di
Caserta e Crotone (con 2 iniziative), Taranto (1 iniziativa).
L'aspetto piu' interessante dei bandi della Fondazione per il
Sud, tuttavia, e' la 'spinta' alle organizzazioni del terzo
settore del meridione a lavorare 'in squadra', mettendo in piedi
progetti che possano contare su un lavoro di rete tra diverse
realta' presenti sul territorio. "Gli interventi si
caratterizzano principalmente per la capacita' di generare valore
sociale sul territorio - aggiungono dalla Fondazione -. Ogni
iniziativa aggrega in media circa 14 partner, per un totale di
220 organizzazioni coinvolte tra associazioni, consorzi e
cooperative sociali, organizzazioni di volontariato, istituti
scolastici, istituzioni ed enti pubblici e privati".
(WEl/ Dire)