I RISULTATI DELLO STUDIO USA CONDOTTO SU 318 ADOLESCENTI.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 11 feb. - Gli adolescenti che
vivono in famiglie nelle quali vivono anche dei cani sono
mediamente piu' in forma degli altri e fanno piu' attivita'
fisica. La notizia arriva da uno studio pubblicato dall'American
Journal of Preventive Medicine e condotto dai ricercatori
dell'University of Virginia di Charlottesville coordinati da John
Sirard.
Lo studio ha preso in esame 318 adolescenti della zona di
Minneapolis e le loro famiglie, dotandoli di apparecchi
elettronici contapassi per verificare l'intensita' e la durata
dell'attivita' fisica durante le loro giornate. È emerso che i
contapassi dei ragazzi che vivono in famiglie che hanno cani
registrano quantita' di moto in media superiori ai loro coetanei
(circa 15 minuti in piu' a settimana di attivita' fisica da
moderata a vigorosa), cosa che non succede con i loro genitori.
Il dato ha colto di sorpresa i ricercatori, che si aspettavano
che in una famiglia chi sia piu' impegnato a portare fuori il
cane siano i genitori, non i figli, pigri per definizione: "Se
avere un cane doveva avere un effetto sulla quantita' di
attivita' fisica settimanale, ce lo aspettavamo nei genitori. E
invece e' nei figli che funziona- spiega Sirard- Ma potrebbe
trattarsi di un equivoco tra causa ed effetto: magari non sono i
cani a far diventare attive le famiglie, quanto piuttosto le
famiglie mediamente piu' attive a prendere cani in casa".
(Wel/ Dire)