(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 8 feb. - "Un insegnante trans?
Se e' corretto, rispetta le regole e fa bene il suo lavoro, non
vedo controindicazioni, almeno al liceo, come accade in molti
altri Paesi, vedi la Germania, gli Usa ecc...". Lo ha detto a
KlausCondicio il vice presidente vicario del gruppo di Fli alla
Camera Benedetto Della Vedova, rispondendo a Klaus Davi che gli
ha chiesto di commentare il corso di omosessualita' istituito
presso l'Universita' Statale di Milano.
"Gli insegnanti- dice la nota- vanno valutati per le loro
capacita'. Il giudizio deve prescindere dal loro orientamento
sessuale. Essi si giudicano dalla qualita' del lavoro e del loro
insegnamento. Non credo che si possa discriminare un insegnante
che sceglie di cambiare sesso, per esempio. Ci possono essere
trans, gay o eterosessuali che trasmettono un cattivo esempio e
trans, gay o eterosessuali che trasmettono un buon esempio".
(Wel/ Dire)