(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 8 feb. - Oltre cinquemila siti
internet a sfondo pedopornografico segnalati da Telefono
Arcobaleno. E tra le vittime sono a rischio i bambini di eta'
compresa tra i 6 e i 9 anni. È quanto rende noto Telefono
Arcobaleno in una nota. "Nel mese di gennaio sono stati 5.390 i
siti a contenuto pedopornografico individuati e segnalati, la
maggior parte dei quali ospitati da Internet Service Provider
europei- continua la nota- Nella classifica mensile per Paese
sono gli Stati Uniti i primi per diffusione di pedopornografia,
seguiti da Olanda, Germania e Russia. È quanto emerge dal
rapporto mensile sulla pedofilia on line diffuso oggi
dall'Osservatorio internazionale di Telefono Arcobaleno".
I dati raccolti a gennaio, dice ancora l'associazione, "nel
corso dell'attivita' di monitoraggio del web, evidenziano,
inoltre, che maggior parte delle vittime del mercato criminale
della pedofilia on line sono bambine di eta' inferiore ai 10
anni; in particolare e' la fascia di eta' compresa tra i 6 e i 9
anni ad essere piu' frequentemente rappresentata".
"La pedofilia on line non ha niente di 'virtuale'- dichiara
Giovanni Arena, presidente di Telefono Arcobaleno- I bambini
ritratti nelle immagini pedopornografiche subiscono abusi reali e
ripetuti ed hanno bisogno, in primo luogo, di essere
identificati, liberati e avviati ad un percorso di recupero.
Conoscere le caratteristiche dei minori a rischio e' il primo
passo per proteggere i bambini in maniera piu' efficace e per
orientare meglio le attivita' di prevenzione e intervento".
(Wel/ Dire)