(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 8 feb. - Sette genitori su dieci
temono la pedofilia online, ma solo otto su cento usano il
'parental control' per la sicurezza dei pc. È quanto emerge da
un'indagine commissionata da Moige - Movimento genitori - e Trend
Micro presentata in occasione del Safer internet day 2011, la
giornata europea dedicata alla sicurezza in Rete, durante un
"focus group di genitori in cui sono stati discussi ed
approfonditi i comportamenti in Rete di genitori e figli, i
pericoli percepiti, i controlli e le misure di protezione
adottate, oltre ai suggerimenti da parte dei genitori stessi su
possibili iniziative a livello istituzionale per una maggiore
informazione sulla sicurezza in internet".
Dalle interviste condotte emerge in generale uno scenario in
cui il web e' ormai un ambiente fondamentale di riferimento per
genitori e figli, che stimola e incuriosisce e del quale ormai
"non si puo' fare a meno": "c'e' tutto il Mondo". Nelle famiglie
sono spesso disponibili diversi strumenti per navigare come pc,
smart phone, consolle-videogiochi, utilizzati con una crescente
autonomia dai minori, specie dai 10 anni in su. I social network
sono molto apprezzati dai ragazzi italiani: l'82,9% nella fascia
tra 15 e 16 anni, e il 74,3% in quella 11-14. Anche un 20% dei
piu' piccoli non e' indifferente. Facebook, come prevedibile, la
fa da padrone: quasi 9 ragazzi su 10 lo preferiscono.
La fiducia nei comportamenti dei figli in Rete e' piuttosto
elevata (6,79 in una scala da 1 a 10). Anche i bambini e i
ragazzi, del resto, manifestano una radicata convinzione (8,3 in
una scala da 1 a 10) che "i genitori si fidano dei miei
comportamenti online".
(Wel/ Dire)