ENTRO LA FINE DEL DECENNIO DISPERSIONE VA RIDOTTA A MENO DEL 10%
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 1 feb. - Sono piu' di 6 milioni
i giovani dell'Unione europea che abbandonano gli studi o la
formazione dopo aver preso al massimo un diploma di istruzione
secondaria inferiore. Si tratta di ragazzi che poi hanno grosse
difficolta' a trovare un lavoro e sono piu' spesso disoccupati e
dipendenti dall'assistenza sociale. La Commissione europea ha
approvato oggi un'iniziativa con la quale si propone di aiutare
gli Stati membri a raggiungere uno degli obiettivi della
strategia "Europa 2020": ridurre entro la fine del decennio a
meno del 10% il tasso di abbandono scolastico, che oggi e' del
14.4%.
"L'Europa non puo' permettersi di fare a meno del contributo
che cosi' tanti giovani possono dare alle nostre societa' e alle
nostre economie", spiega Jose' Manuel Barroso, presidente della
Commissione europea. La nuova iniziativa della Commissione
analizza la situazione dell'abbandono scolastico in Europa, le
sue principali cause, i rischi che esso comporta per lo sviluppo
dell'economia e della societa' e propone modi per affrontare piu'
efficacemente il problema.
(Wel/ Dire)