(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 16 dic. - Sono quattro i minori
che sono stati denunciati dagli agenti del commissariato di
Tivoli, diretti da Giancarlo Sant'Elia per il reato di furto con
strappo. Alla base della denuncia una vicenda di bullismo in cui
uno dei quattro denunciati, vittima delle prevaricazioni di altri
3 minori, e' stato indotto a mettere a segno degli scippi di
catenine d'oro per ricavarne poi denaro contante.
La vicenda, secondo quanto ricostruito dagli uomini della
polizia giudiziaria del commissariato, sarebbe articolata negli
ultimi due mesi, quando, uno dei quattro giovanissimi, vittima
dell'atteggiamento intimidatorio degli altri tre, e' stato
costretto a mettere a segno il primo "strappo" come definito nel
gergo dei quattro.
Per indurre lo stesso minore "all'azione" il "capo" della baby
gang gli contestava un debito nei suoi confronti di diverse
centinaia di euro nato in circostanze pretestuose. Il primo
sarebbe stato accusato dello smarrimento della cifra di circa
1000 euro, per risarcire la quale avrebbe dovuto mettere a segno
degli scippi per consegnare poi gli oggetti in oro sottratti.
Dopo i primi episodi il giovane ha raccontato tutto al padre
con il quale si e' poi recato al commissariato denunciando
l'accaduto. In particolare, il giovane era stato notato dal padre
mentre cercava di recuperare a casa alcuni oggetti personali per
poter soddisfare le richieste del branco. Da quanto emerso nel
corso delle indagini, le vittime venivano individuate
preferenzialmente tra donne anziane a cui veniva strappata la
catenina d'oro indossata.
I quattro sono stati denunciati in stato di liberta', mentre
per i tre che inducevano l'autore materiale a mettere a segno i
colpi e' scattata anche la denuncia per concorso in ricettazione.
(Wel/ Dire)