(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 16 dic. - A Siena, dal 5 all'8
gennaio, arriva Circomondo, un Festival internazionale del circo
sociale con seminari, cineforum, mostre fotografiche, spettacoli
e laboratori ludici che punteranno a sensibilizzare l'opinione
pubblica, dagli adulti ai bambini, sull'importanza di tutelare i
diritti dell'infanzia e ridurre il fenomeno del disagio giovanile
e dei "bambini di strada". Circomondo - organizzato
dall'associazione Carretera Central e dall'Arci provinciale di
Siena, con il patrocinio di provincia di Siena, regione Toscana e
Iniziativa Art - sara' un'occasione per dare visibilita' al circo
sociale come metodologia pedagogica di integrazione, con momenti
di approfondimento e di confronto e spettacoli interculturali che
vedranno protagonisti bambine e bambini di strada di diversi
Paesi. L'appuntamento e' in programma negli spazi della Fortezza
mediceae vedra' protagonisti scuole e progetti di circo sociale
attivi in Italia e in altri Paesi dell'Europa e del mondo, tra
cui Argentina, Brasile e Medio Oriente (Palestina).
Circomondo, inoltre, permettera' di far conoscere scuole e
progetti di circo sociale che arriveranno da Napoli, con la
"Scuola di Circo Corsaro" e "Il tappeto di Iqbal";
dall'Argentina, con il "Circo social del sur"; dal Brasile, con
"Crescer e viver&rdquo!; dal Medio Oriente, con la "Scuola di
circo palestinese". I ragazzi durante i quattro giorni del
Festival, daranno vita aspettacoli circensi
interculturaliportando in scena la voglia di divertirsi e di
riscattarsi dall'emarginazione sociale in cui troppo spesso sono
costretti a vivere, a causa delle condizioni socio-economiche
delle loro realta' quotidiane.
Non mancheranno momenti di riflessione sul tema del disagio
giovanile e della violazione dei diritti dell'infanzia. Il
programma, infatti, prevede tre appuntamenti con laproiezione di
film-documentariche saranno seguiti da dibattiti con i registi e
alcuni protagonisti:"Voci dal buio", del giornalista Rai Giuseppe
Carrisi, che racconta, incrociandole nel montaggio, le storie dei
ragazzi a servizio della camorra e dei bambini congolesi che
vivono tra la guerra e la violenza; "All the invisible children",
dedicato all'infanzia rubata vista, attraverso sette prospettive
diverse in altrettanti Paesi, da sette registi (Mehdi Charef,
Emir Kusturica, Spike Lee, Ka'tia Lund, Jordan Scott, Ridley
Scott, Stefano Veneruso e John Woo) che hanno prestato la loro
voce a un progetto, All the Invisibile Children, i cui proventi
sono stati devoluti al World Food Programme e all'Unicef;"Clown
in Kabul", di Enzo Balestrieri e Stefano Moser, che racconta la
missione di un gruppo di medici clown, guidati da Patch Adams,
che e' andata in Afghanistan nel marzo del 2002 per visitare
ospedali, scuole, campi profughi e lebbrosari e stare vicini,
soprattutto, ai bambini.
All'interno del programma, laconferenzadi giovedi' 5 gennaio sul
tema "La condizione dell'infanzia nel Sud del mondo". Previsti
anche laboratori ludici rivolti ai bambini eseminari. Circomondo
dedichera' attenzione anche alla creativita' dei ragazzi delle
scuole della provincia di Siena, da quelle dell'infanzia a quelle
secondarie di primo grado. Nel giorno dell'Epifania, infatti, e'
prevista la premiazione del premio artistico "Circomondo 2012",
che ha portato alla presentazione di elaborati artistici
realizzati da bambini e ragazzi senesi sui diritti dell'infanzia
e sulla condizione dei loro coetanei i cui diritti vengono
violati. Per tutta la durata del Festival, inoltre, il Bastione
San Filippo della Fortezza medicea ospitera' lamostra di arte
contemporanea "Circo(l)azioni", curata da Antonio Locafaro, sotto
la direzione artistica di Giovanni Mezzedimi.
(Wel/ Dire)