SCUOLA, GILDA: MANOVRA, LIMITIAMO I DANNI AI DOCENTI
FRA LE PROPOSTE RICONOSCIMENTO DELLO STATUS DI 'LAVORO USURANTE'.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 9 dic. - "Quattro emendamenti
alla manovra varata dal governo Monti, per limitare le
ripercussioni negative che l'innalzamento dell'eta' pensionabile
rischia di provocare, sulla qualita' della professione docente".
A proporli e' la Gilda degli insegnanti, che ha convocato la
direzione nazionale, per decidere la strategia da adottare in
questo momento cosi' difficile per l'Italia e per gli insegnanti.
La Gilda chiede prima di tutto che "l'insegnamento venga
riconosciuto come lavoro usurante e, quindi, la possibilita' per
gli insegnanti, negli ultimi anni di servizio, di essere
utilizzati in attivita' connesse al tutoraggio o coordinamento di
docenti neo assunti o di essere collocati, a domanda, in altre
amministrazioni".
La terza misura prospettata dal sindacato, riguarda la
possibilita' di fruire di pensione e part-time, negli ultimi
cinque anni precedenti il raggiungimento dei requisiti
pensionistici.
"Questa soluzione- sottolinea la Gilda- offrirebbe
l'opportunita' di perfezionare numerosi contratti a tempo
indeterminato di neo-assunti su part-time, offrendo maggiori
garanzie di stabilita' professionale alle nuove generazioni".
Infine, viene proposto di recuperare con riscatto, tutti i
periodi privi di contribuzione, attualmente non riscattabili.
"Gli emendamenti presentati dalla nostra organizzazione-
dichiara il coordinatore nazionale, Rino Di Meglio- sono
armonizzabili con le esigenze di economia dello Stato, legate
alla situazione di emergenza contingente".
"Ci auguriamo, quindi- conclude Di Meglio- che queste
proposte, ispirate dal buon senso e che non comportano aggravi
finanziari, vengano prese in considerazione".
(Wel/ Dire)
|