"RAPPORTO NUMERICO CON MAESTRE NON CAMBIERA', BASTA RIVANGARE"
(DIRE - Notiziario Minori) Bologna, 6 dic. - Proprio in questi
giorni devono arrivare i dati aggiornati, ma "qualche settimana
fa i bambini in lista d'attesa per i nido a Bologna erano poco
meno di 600". Lo afferma l'assessore comunale alla Scuola
Marilena Pillati, che ha annunciato che il nuovo rapporto di
sette bambini per ogni educatore, entrato in vigore quest'anno
tra mille polemiche, non si cambiera'. "Il rapporto numerico non
si cambia, non si torna indietro", dice ferma, anche perche' "non
siamo nelle condizioni per immaginare rapporti numerici che non
sono sostenibili ne' sul piano delle risorse, ne' sul piano della
capacita' di dare risposte alla domanda".
L'invito e' a spegnere le polemiche, perche' "sembra che stiamo
ragionando di una situazione di frontiera, quando in realta'
stiamo agendo in una condizione che altrove e' sperimentata da
tempo".
Quello che invece si puo' fare, prosegue Pillati, "e'
ragionare insieme su come organizzare il servizio a fronte di un
nuovo rapporto numerico, che rimarra'. La qualita' la fanno le
persone ma anche molte altre cose: gli spazi, i materiali...". Un
ragionamento alla luce del monitoraggio verra' fatto gia' prima
di Natale, ma e' ora di smetterla di "guardare solo lo
specchietto retrovisore e continuare a dire che dobbiamo tornare
indietro perche' siamo i migliori del mondo", esorta l'assessore.
Il nuovo rapporto, previsto dalla direttiva regionale e tra
l'altro gia' in vigore da tempo in tanti Comuni della provincia
di Bologna e anche della regione, non e' modificabile anche per
ragioni numeriche. I bambini sono troppi, tuttora la lista sfiora
i 600. "Ci auguriamo che sia in calo", aggiunge Pillati,
spiegando che proprio in questi giorni ricevera' i "nuovi dati
aggiornati".
(Wel/ Dire)