L'OBIETTIVO: MIGLIORARE LA QUALITA' DELLA VITA DEI BAMBINI MALATI
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 6 dic. - Parte a Palermo
unprogetto pilota per l'integrazione sociale di 40 minori
autistici.L'intervento avra' una durata di 18 mesi ed e'
finanziato con i fondi della 328/00.
Il titolo e'I.M.A. - D.S.A., acronimo di "Intervento Multimodale
Abilitativo - Disturbi dello Spettro Autistico". L'obiettivo
e'migliorarela qualita' della vita di bambini e adolescenti
autistici attraverso interventi con le persone piu' vicine e nei
luoghi della vita di ogni giorno: casa e scuola. "Un modo -
spiegaGaspare Cusimano, psicologo psicoterapeuta dell'infanzia,
dell'adolescenza e della famiglia e coordinatore del progetto -
per far si' che l'ambiente stesso diventi abilitante e che chi si
rapporta quotidianamente con questi bambini e ragazzi possa avere
gli strumenti per farlo nel modo migliore".
Finanziato con i fondi della 328 del 2000, infatti, il progetto
nasce dalla collaborazione tra il consorzio Ulisse di Palermo, la
cooperativa Libera-Mente di Partinico, l'Asp Palermo e il comune
ed e' rivolto a 40 minori appartenenti al Distretto 42, di eta'
compresa tra zero e sedici anni con una diagnosi di Disturbo
dello Spettro Autistico ed alle loro famiglie.L'accesso al
servizio e' gratuito. Il pediatra dovra' inviare i genitori ai
Servizi di Neuropsichiatria Infantile del Distretto 42. A
conclusione della valutazione diagnostica il bambino/adolescente
potra' essere preso in carico dal Servizio I.M.A.
Tra le numerose azioni previste: interventi abilitativi
individualizzati: sostegno psicoeducativo; trattamento
logopedico; trattamento con ausili informatici; consulenza
neuropsichiatrica; sostegno psicoterapico al fine di implementare
diverse aree, cognitiva, emotiva, comportamentale.
Gli interventi rivolti ai genitori consistono in incontri di
Parent Training, consulenze familiari e gruppi di crescita
familiare. Azioni che offrono la possibilita' di intervenire
anche su quelle dinamiche familiari che possono rappresentare un
ostacolo allo sviluppo armonico del bambino/adolescente preso in
carico.
Nell'ambito degli interventi rivolti ai fratelli e sorelle e'
prevista la formazione di gruppi di arteterapia finalizzati alla
creazione di un luogo di elaborazione ed espressione dei propri
bisogni affettivi ed emotivi. Inoltre per quanto concerne gli
interventi rivolti alla scuola si attiveranno incontri di
formazione/informazione che daranno la possibilita' di avere una
adeguata conoscenza della patologia e delle strategie da
utilizzare per accompagnare lo sviluppo scolare e sociale
dell'alunno autistico.
In ultimo per gli interventi a carattere sociale ci sara' la
creazione di un laboratorio biodidattico rivolto esclusivamente
agli adolescenti autistici presi in carico dal servizio.
Quest'ultimo prevede il coinvolgimento dei ragazzi in una
esperienza legata ai cicli biologici della natura con l'intento
di favorire lo sviluppo di un senso di responsabilita' nella
relazione con l'ambiente. Allo scopo verranno affidati incarichi
da svolgere presso l'azienda agricola Libera-Mente di Partinico
con l'affiancamento di un tutor didattico e la pubblicazione di
una guida sui "diritti di inclusione e di cittadinanza sociale"
al fine di consentire a tutti gli utenti, indipendentemente dalla
loro abilita', di avere completo accesso all'informazione.
(Wel/ Dire)