MA C'È DA LAVORARE, DEVE RIMBOCCARSI SUBITO LE MANICHE.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 2 dic. - "Vogliamo esprimere le
nostre congratulazioni a Vincenzo Spadafora per la sua nomina a
Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza. Da tempo anche l'Italia
aspettava un'Authority per l'infanzia che ci mettesse finalmente
al pari con gli altri Paesi europei in materia di diritti dei
bambini".
Con queste parole il professore Ernesto Caffo, presidente di
Telefono Azzurro, commenta la nominaßdel primo Garante per
l'Infanzia e l'Adolescenza: "Un momento che arriva dopo anni di
battaglie che hanno visto la nostra associazione sempre in prima
linea nella richiesta di una legge che ne istituisse la figura".
"Il nostro auspicio- aggiunge il presidente di Telefono
Azzurro- e' che la figura del Garante dell'Infanzia e
dell'Adolescenza possa avere un ruolo chiaro e definito e che
possa svolgere il suo lavoro in totale indipendenza e autonomia,
cosi' come previsto dalla leggeßche delinea un organo
monocratico, con poteri autonomi, indipendenza e senza vincoli di
subordinazione gerarchica. Una figura fondamentale per la difesa
dei diritti dei bambini con un ruolo delicato che, se debole,
rischia di indebolire tutta l'infanzia". Per bambini e
adolescenti "c'e' tanto lavoro da fare e invitiamo percio' il
Garante a rimboccarsi subito le maniche, facendogli i nostri piu'
sinceri auguri di buon lavoro- conclude Caffo-ß Telefono Azzurro,
che avra' uno sguardo sempre vigile sull'operato dell'Authority,
mette al suo servizio tutta l'esperienza accumulata in oltre
ventiquattro anni di battagließin favoreßdella difesa dei diritti
dell'infanzia e dell'adolescenza, auspicando la massima
collaborazione con la nuova figura istituzionale".
(Wel/ Dire)