(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 29 apr. - L'insegnante di Esther
le offre dei regali in cambio di un rapporto sessuale. Inizia
cosi' uno dei tre episodi del film "It's up to you", promosso
dall'associazione Arche' come strumento di prevenzione del
contagio da Hiv per gli adolescenti africani. "Una situazione
molto frequente nei Paesi africani, dove succede altrettanto
spesso che siano i ragazzi a proporre di loro iniziativa agli
adulti questo tipo di scambio, che spesso porta al contagio da
Hiv" commenta Cristina Bocca, responsabile del progetto. Nel
film, Esther, a cui pure farebbe comodo del denaro, decide alla
fine di dire di no all'insegnante, non solo perche' rischierebbe
il contagio, ma soprattutto perche' sceglie di anteporre ai soldi
il rispetto per se stessa.
Un progetto che nasce con l'obiettivo di diffondere il piu'
possibile l'esperienza acquisita dagli operatori di Arche', che
dal 2003 lavorano per informare ed educare gli studenti sui
rischi del Hiv nelle scuole del Kenya. Nel Paese nel 2009 erano
1.500.000 le persone sieropositive di cui 200.000 bambini al di
sotto dei 15 anni, e 1.200.000 gli orfani dell'Aids. "La nostra
campagna sta funzionando bene, ma non abbiamo le risorse per
portarla nel resto dell'Africa. Cosi' abbiamo deciso di creare
uno strumento che circola facilmente, utilizzabile da tutte le
altre realta' del continente affini a noi" spiega Cristina Bocca.
Che sottolinea come "It's up to you" vada a riempire un vero
vuoto per l'educazione di adolescenti e preadolescenti africani,
dal momento che gran parte delle iniziative di prevenzione in
Africa viene rivolta agli adulti, di cui pero' e' piu' difficile
cambiare la mentalita' e i comportamenti.
"La novita' sta anche nel messaggio -continua Cristina Bocca-: di
solito le campagne puntano sulla paura. Noi evidenziamo la
positivita' di un atteggiamento responsabile, cerchiamo di far
capire ai ragazzi il valore della loro vita e l'importanza delle
scelte".
Il video e' stato girato in Kenya dal regista Francesco Jodice
in collaborazione con Filmmaster e con la partecipazione dei
giovani del posto come attori. La versione originale, in inglese,
verra' doppiata anche in francese, portoghese e swhaili dalle
Paoline, che si occuperanno della distribuzione del video nei 12
Paesi africani in cui sono presenti (fra cui Sudafrica, Nigeria,
Zambia, Uganda, Repubblica democratica del Congo, Angola).
Il film verra' presentato e proiettato domani 28 aprile alle
11.30 al cinema Anteo di Milano (via Milazzo 9), dove
interverranno oltre a Cristina Bocca, Francesco Jodice, Maurizio
Nichetti e padre Giuseppe Bettoni, fondatore di Arche', che dal
1991 si occupa di contrastare il disagio sociale di bambini e
famiglie dovuto alla sieropositivita' infantile, in Italia e nel
sud del mondo.
(Wel/ Dire)