FORTE: "GARANTIRE A OGNI BAMBINO UNA FAMIGLIA E UN FUTURO"
(DIRE - Notiziario Minori) Roma 29 apr. - E' stato presentato a
Roma, nella sede del Tribunale per i minorenni, il nuovo
protocollo regionale sulle adozioni. Molte le novita' contenute
nel protocollo presentate dall'assessore alle Politiche sociali e
Famiglia alla Regione Lazio, Aldo Forte, e che e' stato elaborato
dal Comitato tecnico di coordinamento proprio della Regione.
"L'obiettivo del protocollo e' quello di garantire ad ogni
bambino una famiglia e un futuro- spiega l'assessore- e questo si
puo' fare accelerando i tempi di adozione ed evitare la
permanenza eccessiva nelle case famiglia insieme ad altre novita'
che regolano questo tema delicato".
Nel dettaglio, il nuovo protocollo, a piu' di dieci anni di
distanza dal precedente, definisce un nuovo modello organizzativo
e operativo tra la Regione, i Comuni, le Asl, gli Enti
autorizzati per l'adozione internazionale e il Tribunale per i
minori.
Il protocollo, inoltre, prevede la partecipazione ai lavori
delle associazioni familiari con un'esperienza almeno
quinquennale nel campo delle adozioni.
Ecco alcuni degli elementi di novita' contenuti nel documento:
la costituzione di un tavolo tecnico con il compito di monitorare
le difficolta' incontrate dai genitori adottivi e dai minori
adottati; la creazioni di una banca dati regionale che conterra'
tutte le informazioni relative all'andamento delle adozioni
nazionali e internazionali sul territorio regionale;
l'obbligatorieta' da parte delle coppie di seguire i corsi
pre-adozione tenuti dai Gruppi integrati di lavoro (Gil-A);
l'informatizzazione dei Gil-A che operano su tutto il territorio
regionale, cosi' da assicurare un adeguato collegamento con tutte
le istituzioni e gli enti coinvolti nei processi di adozione.
Alla presentazione sono intervenuti Giorgio Bracaglia,
presidente della Societa' italiana di pediatria, e Melita
Cavallo, presidente del Tribunale per i minorenni di Roma, che ha
sottolineato la bonta' del protocollo spiegando che "potra'
essere un ottimo strumento per contenere anche le restituzioni,
un fenomeno molto frequente e che segna profondamente i minori.
Ringrazio l'assessore Forte- conclude- per aver fortemente voluto
e lavorato a questo protocollo".
(Wel/ Dire)