STORIA DEL PICCOLO OPERAIO INDIANO, MORTO DI LAVORO
FIACCOLATA A NEW DELHI PER MOIN KHNA, DIECI ANNI.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 26 apr. - Lo zio padrone,
Kalemullah, lo aveva portato con se' a New Delhi, promettendogli
uno stipendio e una formazione professionale.
Invece per due anni ha lavorato nella sua officina con altri
coetanei. Turni di 16 ore e punizioni crudeli. Non lo uccise la
stanchezza, ma la crudelta' del suo padrone.
Un migliaio di persona hanno partecipato ad una fiaccolata, a New
Delhi,in India, per ricordare Moin Khna, dieci anni, morto il 15
aprile a causa delle percosse in un laboratorio artigianale.
ll lume rappresenta un impegno: porre fine al lavoro minorile.
Kaleemullah e'' stato arrestato dopo una caccia durata cinque
giorni. E' stato catturato vicino alla stazione metropolitana
mentre cercava di fuggire.
Un ufficiale ha raccontato che Kaleemullah usava picchiare
brutalmente i bambini e li lasciava senza acqua e cibo per giorni
per farli lavorare di piu'.
Li terrorizzava in modo da non farli fuggire e li minacciava se
raccontavano il loro calvario.
Bruciava la loro pelle con il ferro caldo se commettevano errori
durante il lavoro.
Il 15 aprile, Moin non si sentiva bene, era stremato e non
riusciva ad alzarsi da solo. Kallemullh, arrabbiato gli ha legato
mani e piedi, lo ha picchiato e gli ha sbattuto la testa contro
il muro.
Quando ha visto che il bambino e' morto, e' scappato.
La polizia si e' presa cura dei bambini presenti nell'officina e
che hanno assistito alla tragedia. Erano in uno stato di shock.
Sono stati visitati da un medico e ora sono ospitati dalle
associazioni presenti nella citta'.
A New Delhi, in India, ci sono circa mezzo milione di bambini
impiegati come domestici, sguatteri e operai nelle fabbriche di
ricamo e di decorazioni tessili.
Hanno un'eta' compresa tra gli 8 e i 13 anni, ma possono essere
anche piu' piccoli.
La veglia di questa notte era stata annunciata dall'Ong Bachpan
Bachao Andolan che lotta contro il lavoro minorile.
Alla fiaccolata erano presenti il segretario dell'organizzazionie
e alcuni parenti delle vittima.
(Wel/ Dire)
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