A SOSTENERLO UNO STUDIO CONDOTTO DAL SAN RAFFAELE DI MILANO E CNR
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 26 apr. - Le difficolta' vissute
nell'infanzia possono causare dei problemi a livello della
respirazione. A sostenerlo e' uno studio condotto dai ricercatori
dell'Universita' San Raffaele di Milano e del Consiglio Nazionale
delle Ricerche (Cnr) i quali hanno indagato i meccanismi della
fisiologia respiratoria di giovani individui, sia nell'uomo che
negli animali, che hanno sperimentato difficolta', ad esempio un
precoce distacco dai genitori. In particolare tali soggetti
mostrano una maggiore sensibilita' agli stimoli soffocatori,
manifestando delle risposte respiratorie esagerate, ad esempio,
in presenza di aria caratterizzata da un lieve aumento di
anidride carbonica.
In questi casi a subire delle modifiche sono i segnali genetici
alla base della risposta respiratoria, che in pratica si
moltiplicano. I ricercatori hanno inoltre sottolineato
l'importanza dell'eta' in cui avviene l'esperienza dolorosa: chi
sperimenta delle avversita' durante l'infanzia, e' candidato ad
essere colpito da un'alterazione respiratoria che resta stabile
almeno nella prima parte dell'eta' adulta. Si tratta di risultati
molto importanti se considerati dal punto di vista della
comprensione dei meccanismi fisiologici alla base dell'ansia da
separazione in eta' pediatrica, che spesso espone al rischio di
attacchi di panico nell'eta' adulta.
(Wel/ Dire)