(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 12 apr. - Una campagna di
prevenzione gratuita nelle case famiglia di Roma con controlli
oculistici su oltre 600 bambini e ragazzi disagiati: e'
l'iniziativa messa in campo da Iapb - Italia, l'Agenzia
internazionale per la prevenzione della cecita' con l'obiettivo
di tutelare la salute degli occhi di bambini e ragazzi che vivono
nelle case-famiglia. La campagna ha preso il via oggi con
check-up oculistici gratuiti per i piu' giovani al fine di
prevenire disturbi e malattie che possono compromettere la loro
vista.
Sono oltre 600 i minori dai 3 ai 18 anni che verranno visitati
da medici oculisti all'interno di un'Unita' mobile oftalmica
(attrezzata come ambulatorio oculistico mobile) che sostera'
presso 48 strutture che ospitano giovani disagiati e, in alcuni
casi, anche le loro giovani madri. "La campagna - spiega Giuseppe
Castronovo, presidente dell'Agenzia internazionale per la
prevenzione della cecita'-IAPB Italia onlus - consente, da un
lato, di educare le giovani generazioni all'importanza della
prevenzione visiva e, dall'altro, di sottoporsi a un controllo
gratuito che possa far emergere eventuali difetti o patologie
visive". "Se - continua - la vista e' importante per ogni persona
nell'arco di tutta la vita, per i ragazzi e i bambini il
controllo visivo acquista un significato particolare perche'
molte delle patologie che colpiscono i giovani sono reversibili:
un recupero visivo puo' essere totale". Si tratta dunque - fa
notare Iapb - di "un modo efficace per diagnosticare precocemente
eventuali problemi di salute che e' importante sempre tenere
d'occhio, considerando anche il disagio sociale degli individui a
cui si rivolgono".
Secondo Prevent Blindness America almeno un adolescente su
cinque ha problemi di vista a scuola: l'Agenzia cita uno studio
condotto negli Usa su quasi 1.500 giovani di eta' compresa tra i
12 e i 17 anni. Desta preoccupazione non solo il fatto che troppi
ragazzi non vedano bene la lavagna, ma anche che disturbi o
patologie oculari vengano troppo spesso trascurati dai loro
genitori persino quando sono piccoli. Infatti, secondo la stessa
ricerca due bambini su tre con meno di sei anni non si sono mai
sottoposti a una visita oculistica.
(Wel/ Dire)