AUMENTANO QUELLI SEGUITI DALL'UNITA' PSICHIATRICA INFANTILE.
(DIRE - Notiziario Minori) Bologna, 8 apr. - Aumentano in
Emilia-Romagna i minori in carico ai servizi sociali e quelli
seguiti dall'unita' psichiatrica infantile) È lo scenario che
emerge dai lavori del convegno "Responsabili equilibri", in
programma oggi a Bologna e dedicato proprio ai minori in
difficolta'. La situazione in regione e' fotografata da una
ricerca presentata dalla dirigente della regione Emilia-Romagna
Maura Forni: nel 2008 il 7,3% dei minori era in carico ai servizi
sociali e il 6% seguito dall'unita' psichiatrica infantile. "Con
la crisi economica che grava sulle famiglie - spiega la Forni -,
i bambini che vivono in condizioni di poverta' stanno aumentando
e aumentano cosi' anche le problematiche sociali per i minori e
le loro famiglie".
Il fondo della Regione dedicato all'infanzia e l'adolescenza
per il 2010/2011 e' di 11 milioni per anno.
E secondo i dati Istat del 2008, i Comuni dell'Emilia-Romagna
stanziano 171 euro a persona per le spese legate alle politiche
sociali, mentre la spesa media in Italia e' di 110 euro a
persona. Da qualche anno la Regione ha anche una nuova legge
sulla tutela dei minori. Dopo la legge nazionale 85/1997 che
legiferava sulle politiche sociali per l'infanzia e la famiglia,
nel 2008 e' stata introdotta dalla Regione una nuova legge, la
n.14. "È molto importante perche' si occupa di tutela dei minori
i quali - continua la Forni -, spesso non sono rappresentati a
livello politico ed e' invece importante tenere presente quali
sono le loro necessita' e i loro diritti".
(Wel/ Dire)