600 TONNELLATE DI CIBO E KIT SANITARI PER 50MILA PERSONE
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 8 apr. - Una nave del programma
alimentare mondiale delle Nazioni Unite (Wfp) con cibo,
forniture e personale medico e altri generi umanitari di
soccorso, forniti da Wfp, Unicef e Oms, e' giunta al porto di
Misurata, aprendo cosi' un nuovo corridoio umanitario per i
civili intrappolati nel conflitto libico.
"Si tratta di un fatto importante per l'operazione umanitaria
delle Nazioni Unite in Libia che ci consente di raggiungere
decine di migliaia di persone bloccate in una delle zone piu'
dure del conflitto- ha detto il direttore esecutivo del Wfp,
Josette Sheeran- E' vitale che questi soccorsi arrivino ai piu'
vulnerabili, specialmente alle donne e ai bambini. Stiamo
lavorando con i partner locali inclusa la Mezzaluna Rossa libica,
per garantire una risposta a questi bisogni".
L'imbarcazione noleggiata dal Wfp, Marianne Danica, e'
attraccata a Misurata nel pomeriggio di ieri, con oltre 600
tonnellate di cibo del Wfp, tra cui farina di grano, olio
vegetale e biscotti ad alto contenuto energetico, sufficienti a
sfamare oltre 40.000 persone per un mese. La nave ha anche
trasportato forniture mediche d'emergenza per conto di Unicef e
dell'Oms, comprendenti kit sanitari e materiale chirurgico per
coprire le necessita' urgenti di 50.000 persone per un mese.
Altro materiale consentira' a migliaia di bambini di giocare in
spazi protetti e il piu' possibile sicuri. A bordo della nave si
sono imbarcati due dottori che si fermeranno a Misurata. Una
volta scaricato, il carico verra' consegnato al principale
ospedale di Misurata.
"Non c'e' tempo da perdere, decine di migliaia di bambini a
Misurata e in Libia, sono vittime potenziali di un conflitto o
hanno gia' pagato un prezzo terribile- ha detto il direttore
generale dell'Unicef, Anthony Lake- Questi aiuti sono
importantissimi per loro e per quanti sono intrappolati nel
conflitto".
Nell'ambito del Regional Flash Appeal delle Nazioni Unite,
l'Unicef ha lanciato un appello di raccolta fondi per 13 milioni
di dollari per rispondere ai bisogni immediati di donne e
bambini, raccogliendo fino ad ora soltanto 2,6 milioni.
Si possono effettuare donazioni all'Unicef tramite:
c/c postale 745.000, causale: 'Emergenza Nord Africa'; carta di
credito online su www.unicef.it, oppure chiamando il numero verde
Unicef 800745000; cc bancario Banca Popolare Etica Iban IT51 R050
1803 2000 0000 0510 051 'Emergenza Nord Africa';
i comitati locali dell'Unicef presenti in tutta Italia (elenco
sul sito-web www.unicef.it).
(Wel/ Dire)