MORTALITÀ INFANTILE, UNICEF: 22MILA VITTIME AL GIORNO
LE CAUSE: OLTRE A POVERTÀ E MALNUTRIZIONE, ANCHE ANALFABETISMO
(DIRE - Notiziario Minori) Firenze, 5 apr. - La mortalita'
infantile causa ogni giorno, nel mondo, 8,8 milioni di vittime,
solo 22.000 tra i bambini con meno di 5 anni di eta'. Una morte
su tre e' correlata alla malnutrizione. E' quanto emerso a
Firenze durante la tavola rotonda promossa da Unicef all'interno
del II meeting nazionale dei volontari. Tra le cause e le
concause della mortalita' infantile ci sono poverta' e
malnutrizione, ma anche l'analfabetismo. L'impegno dell'Onu e'
quello di ridurre al mortalita' infantile di 2/3 entro il 2015.
Intanto l'impegno di Unicef si esplica attraverso tecniche e
strumenti che vanno dal plumpynut (alimento ad alto contenuto
calorico pronto per essere assunto, ndr), ai sali reidratanti, ai
braccialeti contro la malnutrizione, le zanzariere, le acquatabs
(tavolette per purificare l'acqua, ndr). Durante la tavola
rotonda Vincenzo Spadafora, presidente Unicef Italia, ha
presentato "le strategie dell'organizzazione per reperire risorse
per i progetti di lotta alla mortalita' infantile".
La campagna di comunicazione per il 5X1000 prevede un progetto
che si attua in 8 paesi dell'Africa centrale e occidentale:
Benin, Repubblica Democratica del Congo, Ghana, Guinea Bissau,
Senegal, Togo e, dal 2009, Ciad e Repubblica Centrafricana, con
una popolazione totale di 129 milioni di persone, di cui oltre 23
milioni bambini tra 0 e 5 anni. "Gli interventi previsti- ha
spiegato il presidente Unicef- permettono di ottenere risultati
duraturi nella riduzione della mortalita' infantile".
(Wel/ Dire)
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