(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 1 apr. - La situazione dei circa
350 minori (tra identificati e non) ancora presenti sull'isola di
Lampedusa "e' inaccettabile, e le loro condizioni gia' precarie,
rischiano un rapido peggioramento". È quanto denuncia in una nota
Save the children. "Dopo diversi giorni di rassicurazioni da
parte delle istituzioni deputate non e' ancora possibile sapere
cosa si sta ideando per risolvere il caso di questi 350 minori-
dice la nota- e di quelli che potrebbero arrivare nei prossimi
giorni; e tutto cio' nonostante il fatto positivo che ieri la
Conferenza Unificata Governo-Regioni ed Enti Locali abbia
recepito la richiesta di Save the Children per un piano di
accoglienza per i minori stranieri non accompagnati con un fondo
specifico pluriennale garantito dal Governo".
Save the Children "e' a conoscenza di almeno 150 posti pronti
ad ospitare i minori e dopo la Conferenza con le Regioni e'
sicura che altri siano ancora disponibili: dunque cosa si
aspetta? perche' non si fanno partire subito almeno gli
identificati? E' piu' di un mese che questo problema attende una
qualche soluzione," ha dichiarato Raffaela Milano, direttore dei
Programmi Italia Europa di Save the Children. "E' assolutamente
necessario che le attivita' di identificazione vengano
immediatamente potenziate e siano la priorita' delle autorita'
preposte sull'isola cosicche' tutti i minori possano essere
identificati il prima possibile". Conclude la nota:
"Riteniamo indispensabile che entro oggi venga reso noto il piano
di accoglienza con l'elenco delle destinazioni disponibili nei
Comuni sul territorio nazionale perche' si possa procedere
urgentemente al trasferimento dei minori e al loro collocamento e
possano essere rassicurati sul loroo futuro".
(Wel/ Dire)