(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 24 set. - In base al Protocollo
d'intesa, siglato a Milano alla vigilia della Giornata
Internazionale della Pace, dal Comando Militare Esercito Lombardo
e dal Provveditore Regionale Scolastico della Lombardia, gli
studenti delle medie e delle superiori della regione verranno
incoraggiati ad "allenarsi per la Vita" partecipando ad un
programma di formazione e di educazione teso ad avvicinare i
giovani alle forze armate. Progetto gia' alla quarta edizione, ma
che per la prima volta riceve l'investitura ufficiale di due
ministri, Ignazio La Russa (Difesa) e Mariastella Gelmini
(Istruzione), presenti alla firma del Protocollo d'intesa.
Il programma di "addestramento" e di avvicinamento degli
studenti alle Forze Armate prevede percorsi ginnico-militari,
arrampicate, attivita' di orientamento e di primo soccorso, nuoto
e salvamento. Non mancheranno "lezioni teoriche" di propaganda
militare che il Comando Militare Lombardo suggerisce di inserire
nell'attivita' scolastica di "Diritto e Costituzione" (in realta'
si chiama "Cittadinanza e Costituzione", una svista?).
Il progetto vuole promuovere "la conoscenza e l'apprendimento
della legalita', della Costituzione, delle Istituzioni e dei
principi del Diritto Internazionale" sottolineando "l'importanza
del benessere personale e della collettivita' attraverso il
contrasto al "bullismo". A questa offerta formativa ed educativa
delle Forze Armate, ai giovani studenti lombardi si aggiunge un
"concorso civico - letterario" che - ci tiene a precisare il
Generale Milato a capo del Comando Militare Esercito Lombardo -
"a differenza delle precedenti edizioni che contemplavano
esclusivamente degli elaborati scritti aventi come tema delle
lettere ad amici militari impegnati in Operazioni di Pace, sara'
vario e diversificato, basato sul 150° dell'Unita' d'Italia". I
premi ammontano a 60 mila euro.
"Per ora si sa solo che gli studenti saranno organizzati in
'pattuglie' come quelle che girano per le strade dell'Afghanistan
- denuncia Flavio Lotti, coordinatore nazionale della Tavola
della pace - Gli verra' insegnato a mirare, sparare e tirare con
l'arco. Non gli verra' chiesto di combattere i talebani ma solo
di sbaragliare tutti gli avversari. Non sappiamo quale premio
verra' riconosciuto ai vincitori. Si sa che vincitori e vinti
riceveranno un bel Credito formativo scolastico. E' questa la
scuola che vogliamo per i nostri figli?".
(Wel/ Dire)