IL SINDACO DI ROMA: SUPERARE LA BARRIERA TRA CAMPAGNA E CITTA'.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 24 set. - Lattuga, pomodori,
zucchine, limoni e aranci direttamente nel cortile della scuola.
A curarli i bambini, ma anche i nonni degli allievi di 19 scuole
romane. Sono gli "Orti in condotta", il nuovo progetto varato
questa mattina da Slow food e Comune di Roma attraverso un
protocollo d'intesa firmato dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno,
e dal fondatore del movimento, Carlo Petrini.
L'accordo tra il Campidoglio e Slow Food consente di creare in
19 scuole romane, una per ogni municipio, un piccolo orto per
avvicinare gli alunni alla conoscenza ed al contatto diretto con
la natura ed i prodotto locali. La coltivazione dei vari
prodotti, coerentemente con la filosofia Slow food, dovra'
seguire procedimenti bioologici e senza ogm privilegiando ortaggi
del territorio.
"L'idea- ha spiegato Petrini- e' di utilizzare gli orti a
scuola come grande metodo di educazione alimentare: i bambini
ritornano alla cura della terra e si instaurano anche scambi
generazionali tra giovani ed anziani. Nel caso degli orti di Roma
mi sembra molto buono il fatto che poi i prodotti saranno usati
direttamente nelle cucine delle scuole".
(Wel/ Dire)