RAGAZZI CON CASCHI GIALLI DA LAVORO CONTRO "MACERIE GELMINI".
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 13 set. - Flash mob organizzato
dagli studenti di due istituti scolastici di Roma e Torino in
occasione del ritorno tra i banchi. Al suono della campanella, i
ragazzi hanno indossato caschi gialli da lavoro, "simbolo delle
macerie che Gelmini e Tremonti hanno lasciato dopo aver demolito
la scuola pubblica e abbiamo dato inizio alla nostra
ricostruzione. Siamo partiti con una protesta che non dara'
respiro al ministro Gelmini e alla sua opera distruttiva, e' per
questo che l'8 ottobre scenderemo in piazza in tutte le citta'
d'Italia, inaugurando l'autunno caldo degli studenti".
La Rete degli Studenti, quindi, chiede "l'abolizione dei
tagli" e propone "un progetto di 'contromanovra studentesca' che
indichi da dove prendere i soldi e dove e come investirli nella
scuola pubblica, prima di tutto tagliando spese inutili e nocive
come le grandi opere, le spese militari e i finanziamenti alle
scuole private, e reinvestirli sull'edilizia scolastica, sul
diritto allo studio, sulla didattica e le pari opportunita'.
Questo progetto non da piu' alibi al ministro e al governo, ne'
di considerarci i soliti studenti che pensano soltanto a
protestare, ne' di continuare a tagliare sulla scuola pubblica".
"La nostra protesta- conclude la nota- si unisce a quella dei
docenti precari, con cui saremo in piazza oggi alle 15.30 davanti
al Miur".
(Wel/ Dire)