TURISMO SESSUALE, 2,1 MLN I BIMBI SFRUTTATI AL MONDO
COLLABORAZIONE ITALIA-BRASILE. CORSO ECTAP PER GLI OPERATORI
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 14 set. - Il prossimo 27 settembre, giornata mondiale del turismo, l'Ectap Onlus lancera' un corso on line dedicato a operatori turistici. Obiettivo: proteggere i bambini dallo sfruttamento sessuale durante i viaggi. Il corso, a cui puo' accedere qualunque operatore dal posto di lavoro, ha una durata di circa 20 minuti e permette di ricevere un attestato. Dopo una prima parte piu' nozionistica, il corso propone un percorso formativo multimediale ed interattivo. Per sconfiggere la piaga dello sfruttamento sessuale minorile, ieri il ministro del Turismo, Michela Brambilla, ha stretto un accordo di collaborazione con l'omologo brasiliano Luiz Eduardo Pereira. Stando al dossier statistico fornito per l'occasione da Ectap, che in partnership con il ministero del Turismo e altri operatori dell'industria turistica promuove la campagna di sensibilizzazione "E se fosse mio figlio?", sono 2,1 milioni i bambini costretti a prostituirsi e a svolgere lavori pesanti nel mondo. Di solito, hanno un'eta' compresa tra i 14 e i 17 anni e provengono dai luoghi piu' poveri del pianeta.
Thailandia, Vietnam, Laos, Cambogia, Filippine, Nepal, Pakistan, Russia, Taiwan, Cina, Sri Lanka, India, Indonesia, ma anche Brasile, Repubblica Dominicana, Colombia, Messico, Venezuela, Cuba. La meta preferita dai turisti sessuali italiani, invece, e' il Kenia. Ricchi o poveri, sposati o single, maschi (soprattutto) o femmine, locali o stranieri: i turisti sessuali corrispondono ad un identikit molto composito, per questo e' difficile dare una stima del totale. Si conosce pero' il fatturato del traffico di esseri umani: 32 miliardi di dollari, di cui il 79% proviene dallo sfruttamento sessuale.
(Wel/ Dire)
|