NON AMMETTE I RAGAZZI DI FAMIGLIE NON IN REGOLA CON I PAGAMENTI.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 10 set. - Niente soldi, niente
scuola. Alla scuola dell'infanzia "Carlo Carbonoli" di Pontirolo
Nuovo, in provincia di Bergamo, il nuovo anno scolastico potrebbe
non iniziare per una alcuni bambini. Lo scorso anno, infatti, ha
lasciato in dote un "buco" di 15.600 euro, dovuto alla morosita'
di una ventina di famiglie che hanno ripetutamente ignorato i
solleciti di pagamento inviati dalla direzione.
Noncuranti, le famiglie - di italiani e immigrati - hanno
presentato domanda di iscrizione anche per il nuovo anno, pur non
avendo saldato, in parte o integralmente, il debito e,
soprattutto, non considerando che quella dell'infanzia non e'
considerata tra le scuole dell'obbligo. La direzione della
scuola, di proprieta' della parrocchia di San Michele Arcangelo e
che conta attualmente 140 iscritti (gli immigrati sono il 10%
circa) ha quindi deciso di non ammettere i piccoli i cui genitori
siano in debito con la struttura. Una decisione avvallata dal
parroco, che ha motivato la scelta appellandosi a criteri di
responsabilita' generale, anche nei confronti di una struttura
che, dice, "di questo passo, offrendo servizi e sostenendo spese
non coperte rischierebbe in pochi anni il tracollo economico."
(Wel/ Dire)