(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 26 ott. - Che le donne siano
piu' brave nel lavoro e tra i banchi gia' si sa. E ora arriva
un'ulteriore conferma dalle scuole lombarde, dove tra gli alunni
stranieri le ragazze hanno piu' successo dei loro colleghi
maschi. Alle scuole secondarie di II grado, infatti, il 71,2%
delle studentesse viene promossa, i maschi si fermano al 60,6%.
Una ragazza su cinque, pero', avrebbe voluto iscriversi ad
un'altra scuola, ma non l'ha fatto perche' non si sentiva
all'altezza e per timore di incontrare problemi di lingua. È
quanto emerge dalla ricerca "Alunni stranieri nella realta'
lombarda" condotta da Ismu, Comitato Equilatero e Fondazione
Cariplo, che viene presentata lunedi' 25 ottobre alle ore 15 in
piazza Belgioioso 1 a Milano.
"Alle superiori gli anni piu' difficili sono i primi -
sottolinea Giorgia Papavero, ricercatrice dell'Ismu-, solo poco
meno della meta' degli scrutinati maschi e 64 alunne su 100
vengono ammessi all'anno successivo". I dati sono riferiti
all'anno scolastico 2007/2008. "Sono quelli piu' recenti forniti
dal Ministero dell'Istruzione e da noi rielaborati", spiega
Giorgia Papavero.
Gli stranieri che sedevano tra i banchi (dalla scuola di infanzia
fino alle superiori) allora erano 137.485, di cui il 47% femmine.
Le piu' brave sono nei licei con un tasso di promozione del
79,7%, che scende al 71,6% negli istituti tecnici e al 67,1%
nelle scuole professionali. Stesso trend per i ragazzi, ma con
percentuali piu' basse: ai licei scientifici 77,1%, agli istituti
tecnici 65,1% e alle scuole professionali 62,6%.
Molti studenti stranieri hanno navigato a vista nella scelta
della scuola superiore. Il 40% di loro infatti ha ricevuto pochi
o nessun aiuto da parte dei genitori o degli insegnanti. Quando
cio' e' avvenuto, gli insegnanti hanno suggerito per oltre due
terzi dei casi un istituto professionale o tecnico. Alle ragazze
viene consigliato il liceo (29%) piu' spesso che ai maschi (16%).
Alle scuole medie la situazione e' migliore, ci sono piu'
promossi (circa il 90%), ma comunque le ragazzine battono i
maschietti. Nei tre anni di scuola secondaria di primo grado, le
alunne promosse non scendono mai sotto il 93%, i maschi si
aggirano invece intorno all'88%.
(Wel/ Dire)