(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 19 ott. - Tanto piu' amore
riceve l'essere umano nei suoi primi, fondamentali anni di vita,
tanto piu' aumenta la sua probabilita' di apprendere e di
diventare intelligente e mentalmente aperto. La prova scientifica
arriva da un esperimento portato avanti tra gli scimpanze', ma
siccome, con questi simpatici primati, condividiamo il 99% del
DNA, e' verosimile che la cosa valga, in misura ancora maggiore,
per noi umani. Stephen Suomi, primario del laboratorio di
Etologia Comparativa del National Institute of Bethesda
(Maryland), studiando il comportamento delle scimmie, ha potuto
rilevare come le relazioni sicure di tipo familiare, in cui
l'attaccamento tra i membri del nucleo sia assoluto e non
precario, influisce sull'attivita' cognitiva del cervello
superiore. Inoltre, le relazioni stabili a livello affettivo,
sono fondamentali perche' dotano gli individui della cosiddetta
"resilienza", ovvero, quella capacita' di resistere agli stress
ambientali senza subire un tracollo psico-emotivo. Evidentemente,
quanto piu' il piccolo si sente al sicuro nel nido familiare,
protetto e amato, tanto piu' sara' disponibile nei confronti del
mondo circostante, curioso di cio' che non conosce, disposto a
concentrare tutte le sue energie per imparare e approfondire.
Viceversa, un bimbo non amato, o che tale si senta,
svilupperebbe una disfunzione nel gene della serotonina,
manifestando, quindi, tendenza alla depressione e alla chiusura.
(Wel/ Dire)