PROMOSSA DALL'ONU, E' PRIMA STRUTTURA ITALIANA A PRENDERVI PARTE.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 15 ott. - Un video-spot, 40
secondi di immagini realizzate con un linguaggio universalmente
riconoscibile per motivare tutti, grandi e piccoli, italiani e
stranieri, al lavaggio delle mani: e' cosi' che l'ospedale
Pediatrico Bambino Gesu' partecipa da protagonista alla Giornata
Mondiale del lavaggio delle mani promossa dalle Nazioni Unite,
il 'Global Handwashing Day' al quale hanno aderito 80 Paesi. Il
Bambino Gesu' e' la prima struttura italiana a prendervi parte.
Si tratta di una esperienza insolita di educazione alla salute
giocata su un linguaggio universale senza l'ausilio del sonoro e,
dunque, senza le limitazioni date dalla lingua. Lo spot, visibile
sul Portale www.ospedalebambinogesu.it e su YouTube, e' il primo
di una serie di video targati Bambino Gesu' che rappresenta una
innovativa modalita' di comunicazione "senza frontiere" e di
stimolo a corretti stili di vita. Lavarsi frequentemente le mani
con acqua e sapone e' una delle misure piu' efficaci per salvare
molte vite prevenendo la lunga serie di infezioni respiratorie
acute e di malattie intestinali responsabili, ogni anno, della
morte di oltre 3 milioni e mezzo di bambini in tutto il mondo.
E se questo semplice gesto diventa fondamentale per la
sopravvivenza di tanti piccoli nelle aree dove le condizioni
igieniche - anche le piu' elementari - sono carenti, l'abitudine
a lavarsi le mani e' un imperativo anche in Paesi come l'Italia
sia a casa, sia a scuola, sia in ambiente ospedaliero per
prevenire e ridurre il rischio di contrarre un'infezione. La
lotta alle infezioni ospedaliere (circa 500 mila i casi
registrati ogni anno in tutta Italia, il 30% dei quali
potenzialmente prevenibili) e' infatti una delle missioni che il
Bambino Gesu' persegue anche attraverso campagne di educazione
all'igiene delle mani: per questo motivo sul camice di ciascun
medico dell'ospedale campeggia una spilla con la scritta
"chiedimi se mi sono lavato le mani".
L'adozione della buona pratica nemica degli agenti infettivi -
insieme alle altre misure messe in campo dal Bambino Gesu' - ha
consentito all'ospedale pediatrico di abbattere l'incidenza delle
infezioni contratte in corsia: 4,3% di casi contro la media
nazionale che tocca il 10%.
(Wel/ Dire)