(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 12 ott. - LaCnesc(Conferenza
nazionale enti di servizio civile), che dal 1988 raccoglie alcuni
dei maggiori enti convenzionati con l'Ufficio Nazionale per il
Servizio Civile, lancia una petizionea sostegno del servizio
civile nazionale: "Basta schiaffi ai giovani, diamo un futuro al
servizio civile nazionale". Per aderire, per iscritto o on-line,
il riferimento e' al sito ufficialewww.cnesc.it. "Negli ultimi
cinque anni - si legge sul sitowww.esseciblog.it - il numero
delle posizioni finanziate sono diminuite di oltre il 60%. Di
questo passo a breve l'esperienza quasi quarantennale di servizio
civile che raccoglie apprezzamenti anche fuori dall'Italia
chiudera'! Le principali vittime di questa ghigliottina sono i
giovani, le persone e i beni pubblici che beneficiano del loro
servizio".
"Nonostante ogni anno circa 100 mila giovani chiedano di prestare
servizio civile continua l'appello, che cita anche i
finanziamenti che invecericevela mini naja, assistiamo al momento
piu' drammatico della storia del servizio civile nel piu'
complice disinteresse delle istituzioni". "Pertanto - prosegue la
Cnesc - chiediamo al governo che nel prossimo documento di
programmazione economica e finanziaria 2011-2013, vengano
previsti stanziamenti utili all'avvio di almeno 40 mila giovani
su base annua; alle regioni e province autonome che prevedano,
come gia' fatto da alcune, propri stanziamenti aggiuntivi, utili
ad incrementare ulteriormente il numero di giovani coinvolti; che
siano chiaramente stabilite per legge le finalita' dell'istituto