(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 12 ott. - Il preside del nuovo
polo scolastico di Adro, struttura intitolata a Gianfranco Miglio
e finita al centro di molte polemiche per la presenza di simboli
leghisti, ha dato il via questa mattina alla rimozione dei
simboli stessi. Il Sole delle Alpi, dunque, sparira' dalle
suppellettili scolastiche. Ad Adro, con la rimozione dei simboli
"stiamo cercando di ripristinare una situazione di normalita'-
spiegano dal ministero dell'Istruzione- bisogna evitare che la
politica entri in classe. La politica deve restare fuori dalla
scuola per garantire la massima imparzialita'". La decisione e'
stata presa dal consiglio di istituto negli scorsi giorni:
l'organismo ha agito su sollecitazione del ministro Gelmini.
IL 'NO' DEL SINDACO - "Ognuno dovrebbe assumersi le proprie
responsabilita': c'e' anche chi va a rubare in banca, ma non si
dovrebbe...". Cosi' Oscar Lancini, sindaco di Adro, commenta la
rimozione dei simboli con il Sole delle Alpi che si trovano
all'interno della scuola Gianfranco Miglio (circa 750): gli
operai hanno iniziato togliendo le lastre che si trovano sui
posacenere e i cartelli con la scritta "Vietato calpestare
l'erba".
Lancini, contrario alla rimozione, ricorda che un po' in tutto
il Paese si puo' vedere il Sole delle Alpi campeggiare su diverse
strutture: "Ce ne sono in chiesa, come in una sala civica in una
frazione di Adro, e dal 1600... E allora? Il prete fa politica?
Il simbolo rappresenta il territorio, qualcuno mi dica se e'
stato registrato dalla Lega. Sono tutte bugie. Il simbolo della
Lega e' Alberto da Giussano, non il Sole. Mi si parla di
costituzione italiana. Qualcuno, prima di citarla, si dovrebbe
sciacquare la bocca".
(Wel/ Dire)