"CADE IL PERCORSO INDIVIDUALIZZATO PER MAMME E BAMBINI".
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 8 ott. - "Se passa il testo
licenziato in commissione giustizia i bambini resteranno in
carcere". Secco il commento della deputata radicale del Pd Rita
Bernardini sul testo unificato licenziato per la sede referente
in commissione Giustizia, che in una nota parla di "resa completa
agli istinti piu' giustizialisti presenti in Parlamento". "Quanto
contenuto nelle proposte di legge originarie e quanto auspicato
dallo stesso ministro della Giustizia con lo slogan 'mai piu'
bambini in carcere' e' destinato a rimanere un sogno", prosegue
la deputata, sottolineando che si tratta di un "problema
facilmente risolvibile con il buon senso" visto che in Italia
riguarda dai 60 ai 70 piccoli detenuti con le proprie madri. "Ma
ormai - e' il commento - sembra diventato uno sport molto
praticato quello di varare leggi che nulla hanno a che fare con
gli scopi originari che ci si prefigge". Per Rita Bernardini,
"sono tali e tanti i compromessi accettati che e' piu' che sicuro
che i bambini piccolissimi continueranno a scontare la galera al
seguito delle loro madri detenute, senza che vengano in alcun
modo tutelate le esigenze di socialita' e di relazione con
l'esterno del minore".
I bambini - spiega la deputata - restano in carcere accanto alle
loro madri anche se le norme vigenti prevedono forme di
detenzione domiciliare speciale per le mamme con figli piccoli:
la ragione e' che si tratta di donne, per lo piu'
tossicodipendenti e nomadi, recidive e che quindi rischiano di
tornare a delinquere una volta uscite dal carcere. "La proposta
radicale (e anche quella del Pd prima delle rinunce
compromissorie) - prosegue Bernardini - prevedeva, oltre al
rafforzamento della detenzione domiciliare, anche l'introduzione
di forme di custodia presso le case famiglia protette e, solo in
casi veramente eccezionali di pericolosita' sociale, la
detenzione presso gli Icam, cioe' strutture gestite dal ministero
dove almeno non ci sono sbarre e personale in divisa"."Con il
testo unificato - conclude Bernardini - viene cosi' a cadere quel
percorso individualizzato per mamme e bambini che - come ci
avevano suggerito le associazioni del volontariato che abbiamo
audito in commissione - avrebbe potuto assicurare un serio
reinserimento sociale in grado di abbattere i tassi di recidiva".
(Wel/ Dire)