SCUOLA, COBAS: E IL 15 OTTOBRE TOCCA A NOI...
MANIFESTAZIONI IN DODICI CITTÀ, A TORINO CON LAVORATORI FIAT.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 8 ott. - Il 15 ottobre tocca ai
Cobas scendere in piazza. Come riferito dal portavoce Piero
Bernocchi, "docenti ed ata manifesteranno in 12 citta' con
studenti, genitori e lavoratori di altre categorie contro la
scuola-miseria".
Continua la nota: "Tremonti-Gelmini vogliono portare a termine
il massacro della scuola con l'eliminazione di 140 mila posti di
lavoro in tre anni e l'espulsione in massa di quei precari che
per anni hanno sostenuto un'istituzione impoverita da tutti i
governi degli ultimi venti anni. Contro la scuola-miseria che si
prospetta, i Cobas hanno indetto lo sciopero nazionale della
scuola per il 15 ottobre per esigere la cancellazione dei tagli
di orario, materie, organici e posti di lavoro, l'assunzione
stabile dei precari, investimenti nell'istruzione ai livelli medi
europei, il recupero integrale degli scatti di anzianita' e dei
contratti, la restituzione del diritto di assemblea. Allo
sciopero parteciperanno anche Cub e Usb. Il 15 manifesteranno con
noi quelle strutture dei precari, degli studenti e dei genitori
che si oppongono al governo della scuola-miseria ma che non fanno
sconti a quei partiti del centrosinistra che, quando furono al
governo in posizione dominante, contribuirono anch'essi
all'immiserimento della scuola: e anche lavoratori di altre
categorie hanno convocato degli scioperi di settore per poter
essere con noi".
Per quanto riguarda le manifestazioni previste nelle 12
citta', "a Torino (P.Arbarello ore 9.30), ove confluiranno
docenti ed Ata del Piemonte, saranno in piazza con noi anche i
lavoratori della Fiat, in sciopero contro l'arroganza di
Marchionne, e operai di altre fabbriche metalmeccaniche e
chimiche, nonche' lavoratori della Sanita' e del Pubblico Impiego
nel quadro del loro sciopero provinciale".
(Wel/ Dire)
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