(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 5 ott. - Si sono ritrovate
davanti alla vecchia Capitaneria di porto le decine di
partecipati al "Fiaba Day", l'appuntamento voluto per abbattere
le barriere architettoniche e rendere piu' accessibile la citta'.
Nel capoluogo sardo come in altre grandi citta' italiane e' stata
celebrata l'iniziativa che ha visto protagonisti gli uomini della
capitaneria ed i volontari della rete "Fiaba". Per l'occasione
alcune motovedette sono state messe a disposizione dei disabili
che hanno potuto fare un giro per il Golfo degli Angeli, sebbene
la giornata non fosse delle migliori per uscire in mare. Il tutto
per sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema delle
barriere che vede Cagliari ancora molto in ritardo rispetto ad
altre grandi citta'. Dai marciapiedi alle piazze, cosi' come per
alcuni edifici storici che sono sempre difficilmente accessibili
per chi si muove in sedia a rotelle, ma anche per chi e' anziano.
Tra le segnalazioni, una riguarda anche un ufficio dei servizi
sociali del comune: quello della terza circoscrizione funziona in
un sottoscala che si puo' raggiungere solo scendendo dei gradini.
Ma non solo note dolenti per i disabili. Antonio Serra e Chiara
Longhi del Cusma, il centro universitario di medicina simulata,
hanno invece illustrato un progetto "Sogno" per dei ragazzi down
e autistici che, dopo un corso, intratterranno i pazienti
oncologici con giochi e momenti di allegria.
(Wel/ Dire)