POLITICA E ISTITUZIONI INCONTRANO I RAGAZZI
'DIREGIOVANI - DIREFUTURO': VIA CON MELONI, GIOVANARDI, SCHIFANI
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 5 ott. - Sette ragazzi su dieci
dicono di non fidarsi del 'Palazzo', ma stavolta sono proprio la
politica e le istituzioni ad andare incontro ai giovani. Saranno
molti, infatti, i politici che parteciperanno a "Diregiovani
Direfuturo - Il Festival delle giovani idee", voluto
dall'Istituto di Ortofonologia di Roma (IdO) e dal portale
Diregiovani.it, in programma al Palazzo dei Congressi dell'Eur di
Roma dal 7 al 10 ottobre prossimi. A partire dalla conferenza
stampa d'apertura, alle 11 di giovedi' 7 ottobre: a parlare della
positivita' dei giovani, saranno il ministro della Gioventu',
Giorgia Meloni, e il sottosegretario alla presidenza del
Consiglio con delega alle politiche per la famiglia, al contrasto
delle tossicodipendenze e al servizio civile, Carlo Giovanardi.
Con loro, Federico Bianchi di Castelbianco, psicoterapeuta e
direttore dell'IdO-Istituto di Ortofonologia, ideatore e
organizzatore di 'Diregiovani-Direfuturo'. All'incontro
parteciperanno le ragazze e i ragazzi presenti al Festival, che
porranno domande al ministro e al sottosegretario, stimolati da
Castelbianco.
Nel corso della mattinata del 7 saranno presenti altre
importanti figure istituzionali: alle ore 10,30 il presidente del
Senato, Renato Schifani, e alle 12 il vice presidente della
Camera dei deputati, Maurizio Lupi.
Ma nell'arco della quattro giorni a incontrare i ragazzi
saranno numerosi parlamentari e amministratori locali: fra gli
altri, Livia Turco (Pd), il presidente della Provincia di Roma,
Nicola Zingaretti, la presidente della Regione Lazio, Renata
Polverini.
"Diregiovani-Direfuturo" e' giunto alla seconda edizione. "I
giovani non vanno in crisi" e' il titolo dell'edizione 2010
(ingresso libero): e' prevista la partecipazione di 30 mila
ragazzi e di 300 scuole di tutta Italia, che metteranno in mostra
progetti, lavori, spettacoli, musica, video, opere artistiche.
Sui tre palchi allestiti per il Festival 'Diregiovani
Direfuturo' si alterneranno - senza interruzione - piu' di 100
spettacoli portati in scena da studenti provenienti da tutta
Italia: concerti di musica classica, pop, rock, hip hop; musical;
sfilate; rappresentazioni teatrali; danza; circo ecc.
Nei pomeriggi del 7, 8 e 9 ottobre l'appuntamento e' con
personaggi dello spettacolo come Federico Moccia; Cristiana
Capotondi e Gianfrancesco Lazotti, protagonista e regista di
"Dalla vita in poi" (7 ottobre); Fausto Brizzi che presentera' il
suo nuovo film "Maschi contro Femmine"; gli attori di "Tutti
pazzi per amore".
Presso l'area diregiovani.it sono previsti incontri-dibattito
(video-forum) tra ragazzi e politici. Il programma comprende
anche incontri formativi con il Senato della Repubblica, con il
ministero dell'istruzione e le Forze Armate su attivita' e
progetti pensati per il futuro dei giovani; una mostra d'arte dei
Licei artistici e proiezioni di video realizzati dagli studenti.
Il pomeriggio del 7 ottobre i ragazzi dell'Aquila
racconteranno la propria esperienza dopo la tragedia del
terremoto del 6 aprile del 2009 con il video "Alba di un giorno
migliore".
Sabato 9 ottobre, spazio anche agli adulti con il convegno "Il
limite come esperienza - Adolescenti oggi", promosso
dall'Istituto di Ortofonologia (IdO) e da Edizioni Magi.
Psicologi, psichiatri, pediatri, insegnanti sveleranno il mondo
dei ragazzi: cosa fanno realmente il pomeriggio davanti al
computer? Come vivono il sesso e il cyber sex? Qual e' il loro
reale stato di salute fisica e mentale? Come parlano tra loro?
Chi sono gli emo? Cos'e' il parkour, il pro-ana, lo space monkey?
(iscrizioni: eventi@magiedizioni.com, tel. 06-99703800).
L'edizione 2010 e' dedicata ai ragazzi delle scuole medie e
superiori, ma anche ai bambini delle elementari. Domenica 10
ottobre i protagonisti saranno i piu' piccoli che, oltre a
mettere in scena i propri spettacoli, potranno familiarizzare con
"Primaria News", il primo giornale online interamente creato con
i contributi di redattori che frequentano la quarta e la quinta
elementare.
Ma come sono i ragazzi di oggi? Non hanno fiducia negli adulti
e nella societa' (7 su 10 dicono di non credere a politici e
istituzioni). Ricorrono all'alcol come facilitatore delle
relazioni sociali e alla droga per trasgredire alle regole
imposte. Vivono sesso e amore con spontaneita' e non
superficialita' (il 60% chiede anche che se ne parli a scuola).
Sono spesso vittime di disturbi alimentari (anoressia e bulimia)
e sono protagonisti di nuovi fenomeni, tendenze, gruppi (Emo,
parkour, cybersex). Questi, appunto, gli adolescenti italiani:
l'Ido-Istituto di Ortofonologia ha infatti delineato il ritratto
di una generazione dal quale emerge quanto poco sappiamo dei
nostri ragazzi. Il tutto e' finito in un libro intitolato 'Mille
e un modo di diventare adulti. Il limite come esperienza' (Magi
edizioni, settembre 2010, Roma, p. 325, 20 euro), curato da Magda
Di Renzo (responsabile del Servizio di psicoterapia dell'eta'
evolutiva dell'IdO) e Federico Bianchi di Castelbianco.
Le indagini sono il risultato di un lavoro sul campo
realizzato dall'Ido negli ultimi tre anni su un campione di 8.000
giovani italiani dai 12 ai 19 anni. Sia il volume che i risultati
delle ricerche saranno presentati a 'Diregiovani Direfuturo-Il
Festival delle giovani idee'. "I ragazzi- spiega Castelbianco-
spesso si muovono in aree che non sono nemmeno pensabili da noi
adulti e non sono sempre consapevoli delle conseguenze delle loro
azioni. In questo modo rischiano di soffrire o di far soffrire
chi li ama. Solo attraverso la comprensione della loro
individualita' e del loro mondo -reale o virtuale- e' possibile
prevenire comportamenti a rischio e canalizzare la loro energie
in azioni positive".
(Wel/ Dire)
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