(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 1 ott. - Proteggere i ragazzi
dai rischi del web e dai pericoli della strada. E' questo lo
scopo della seconda edizione di "In strada come in rete",
presentata stamani a palazzo Valentini dall'assessore provinciale
alla Sicurezza, Ezio Paluzzi, e dal prefetto di Roma, Giuseppe
Pecoraro.
Il progetto, che si avvale tra l'altro della collaborazione della
polizia postale e dell'Unicef, e' rivolto agli studenti tra i 10
e i 14 anni, ai genitori e agli insegnanti delle scuole
secondarie di primo grado del territorio della provincia di Roma.
In particolare, attraverso una campagna di sensibilizzazione e
divulgazione nelle scuole, si punta a contrastare i nuovi rischi
adolescenziali come la pedopornografia on line e le altre minacce
della navigazione sul web, come il cyberbullismo, e al tempo
stesso i pericoli che incombono sui ragazzi quando si trovano in
strada. A questo proposito, l'amministrazione provinciale vuole
fornire tutte le informazioni sul codice della strada e sulle
norme di comportamento e di sicurezza che i ragazzi devono
seguire come utenti della strada.
I ragazzi, inoltre, saranno coinvolti in un concorso che
prevede la realizzazione di elaborati o mini-video raccolti e
pubblicati dal portale web skuola.net, dove potranno essere
votati dagli utenti registrati. Le due scuole vincitrici
riceveranno un simulatore di guida che potra' essere utilizzato
anche in futuro per iniziative di sensibilizzazione di educazione
sul tema della sicurezza stradale.
"E' un progetto che sosteniamo con convinzione- ha detto il
presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti- per
formare una generazione che faccia di internet un utilizzo
consapevole e critico". Paluzzi, infine, ricorda gli "importanti
risultati" raggiunti nella prima edizione: "I numeri ottenuti, 30
scuole coinvolte, 11mila adolescenti e 220 docenti formati, ci
spingono a ripercorrere interamente la strada del progetto".
(Wel/ Dire)