(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 1 ott. - Oltre 9 milioni di
giovani, eta' compresa tra i 15 e i 34 anni, nel secondo
trimestre del 2009 erano fuori dall'istruzione. Lo afferma
l'Istat. Per la precisione 9.320.000.
In particolare, 2.205.000 unita' (23,7% del totale) presentano
un'eta' compresa tra 15 e 24 anni, 7.115.000 (76,3% del totale)
fanno parte del gruppo dei 25-34enni.
I giovani fino a 24 anni, in maggioranza uomini, sono in
possesso al piu' della licenza media nel 43% dei casi e del
diploma, soprattutto con indirizzo tecnico-professionale, nel
53%. Quelli tra i 25 e i 34 anni, equidistribuiti per genere,
sono in prevalenza diplomati, ma vantano comunque, in circa un
quinto dei casi, un titolo di studio terziario (laurea o
specializzazione). Tra i 15-34enni non piu' in istruzione quattro
giovani uomini ogni dieci hanno al piu' la licenza di scuola
media inferiore e circa uno ogni dieci ha un titolo di studio
elevato; tra le donne tre ogni dieci hanno un basso livello di
istruzione, mentre quasi il 20% del totale possiede una laurea.
Il maggiore livello d'istruzione delle giovani donne e',
peraltro, un fenomeno diffuso sull'insieme del territorio
nazionale.
Nel Mezzogiorno una quota significativa di giovani si presenta
nel mercato del lavoro con al piu' la licenza media; nel
Centro-nord e' prevalente la quota dei giovani con il diploma di
scuola secondaria superiore.
Guardando al livello di istruzione dei genitori, anche per quella
parte dei giovani tra i 15 e i 34 anni che non vive nella
famiglia di origine, e' possibile avere traccia dell'influenza
del background familiare sul livello di istruzione raggiunto dai
giovani.
Appartenere ad una famiglia con i genitori che hanno un basso
livello di istruzione aumenta il rischio di concludere gli studi
con la licenza media e riduce la probabilita' di raggiungere un
titolo universitario. Ai genitori in possesso al piu' della
licenza media si associa, difatti, circa la meta' del gruppo dei
giovani con il titolo di studio piu' basso e meno di uno ogni
dieci con la laurea. Con almeno un genitore diplomato, il 61% dei
giovani che escono dal sistema educativo hanno il diploma di
scuola secondaria di secondo grado, il 23% il titolo
universitario.
Nel caso in cui il background familiare sia rappresentato da
almeno un genitore laureato, il conseguimento di un analogo
titolo di studio interessa circa il 57% dei giovani. In generale,
l'influenza del background familiare e' minore nel caso delle
donne; infatti, nelle famiglie dove i genitori hanno un livello
di istruzione medio-basso, la quota di donne che raggiunge la
laurea e' all'incirca doppia rispetto a quella degli uomini
(rispettivamente 16 e 8,6%).
(Wel/ Dire)