(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 30 nov. - Videogiochi che
diventano strumento di relazione fra genitori e figli e occasione
di nuove forme di didattica. Il ruolo "relazionale" dei
videogiochi e' emerso da una recente ricerca che evidenzia la
loro presenza in famiglia, e ora Adiconsum insieme ad Aesvi
(Associazione editori software videoludico italiana) lanciano la
campagna ""Conoscere, Usare, Condividere: tutti a scuola di
videogiochi con Aesvi e Adiconsum", con l'obiettivo di avvicinare
gli adulti al mondo dei videogiochi e a usarli proprio come
strumento di relazione con i figli.
La campagna, annuncia Adiconsum, "coinvolgera' 40 classi delle
scuole medie italiane e vedra' protagonisti gli studenti stessi,
ma anche gli insegnanti e i genitori dei ragazzi, chiamati ad
affrontare un percorso conoscitivo e di condivisione basato sia
su attivita' teoriche, per approfondire la conoscenza di un media
sempre piu' centrale nella vita quotidiana delle famiglie, che
pratiche, che consentiranno invece di sperimentare in prima
persona le dinamiche e le potenzialita' del videogioco dal punto
di vista relazionale. Grande spazio verra' dato, inoltre, alla
conoscenza dei sistemi di controllo parentale presenti sulle
console di gioco e al sistema di classificazione PEGI, uno
strumento indispensabile per i genitori che intendono orientarsi
nel mondo del videogiochi e affiancare i loro figli nel processo
di scelta e acquisto". Le scuole potranno partecipare anche al
concorso "Diventa protagonista: raccontaci il tuo PEGI", per
realizzare un videomessaggio che riesca a raccontare il sistema
di classificazione, in modo originale, divertente e creativo.
La campagna tocchera' quattro regioni: le Marche; la Toscana dal
15 al 17 febbraio 2011; il Veneto dal 15 al 17 marzo 2011;
l'Abruzzo dal 12 al 14 aprile 2011. La premiazione del concorso
sul PEGI e la chiusura ufficiale si svolgeranno a maggio del
prossimo anno.
(Wel/ Dire)